Helios fallita, 160 dipendenti senza lavoro

L’azienda di Carmignano segue il destino della capofila Aion, i sindacati chiedono un altro anno di cigs

CARMIGNANO DI BRENTA. Hanno perso il lavoro i 160 lavoratori della Helios Technology, che pochi giorni fa è stata dichiarata fallita dal tribunale. Da novembre i dipendenti sono in cassa integrazione straordinaria. La crisi del settore fotovoltaico non ha lasciato scampo all'azienda: poche settimane fa, la stessa sorte è capitata ai 109 lavoratori Ecoware. La situazione è precipitata dopo il fallimento della Aion Renewables, dichiarato dal tribunale di Reggio Emilia. Da subito sono stati in pericolo i lavoratori di Ecoware ed Helios Technology, visto che entrambe le aziende fanno capo ad Aion. Esiste un capitale costituito dai campi fotovoltaici presenti nel resto del mondo, dal quale la Aion continuerà a trarre un gettito per i prossimi vent'anni; ma non si sa se questo potrà in qualche modo salvare i dipendenti. Alcuni giorni fa, al tavolo di lavoro permanente del comparto, coordinato dall’assessore provinciale Massimiliano Barison, è stato nuovamente accertato che la produzione di pannelli fotovoltaici è stata sepolta dall’addio ai benefici statali: solo in provincia di Padova si sono persi 2 mila posti di lavoro che si erano creati 5 anni fa nel settore dell’energia pulita. «Il 30 maggio siamo stati convocati al ministero del Lavoro per fare il punto sulla Helios», annuncia il sindacalista Cisl Andrea Bonato. «Chiederemo venga riconosciuto un altro anno di cassa integrazione straordinaria: siamo convinti che l'azienda abbia le potenzialità per ripartire con la produzione. La richiesta c'è, non possiamo perdere questa opportunità». Con il fallimento di Ecoware ed Helios, «il sogno della nostra Silicon Valley nell'Alta Padovana svanisce», continua Bonato. «Credo si debba far ripartire il lavoro a Padova, mettendo al centro i lavoratori, le loro competenze acquisite in anni, perché ormai è chiaro che con le operazioni finanziarie non si va da nessuna parte».

Silvia Bergamin

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