I principi di Monaco contro il film su Grace Kelly: «Invenzioni, imprecisioni, inutile glamour»

PARIGI. Inutile e glamour: con queste parole il principato di Monaco rinnega il film “Grace of Monaco” di Olivier Dahan con Nicole Kidman sulla vita di Grace Kelly,. I tre figli della principessa - morta a soli 52 anni in un incidente stradale nel settembre 1982 - Alberto II di Monaco, Carolina e Stephanie, non usano mezzi termini: «Quel film non è assolutamente un biopic» scrivono in un comunicato. «Racconta una pagina, riscritta e inutilmente resa glamour, della storia del Principato di Monaco e della loro famiglia, con gravi inesattezze storiche e una serie di scene di pura finzione».
I tre figli di Grace sono intervenuti ora, mentre le riprese del film sono ormai concluse tra Mentone, Monaco, Parigi e l’Italia, in risposta ad alcune dichiarazioni del produttore del film, Pierre-Ange Le Pogam, su un servizio apparso sul settimanale “Paris Match”. Le Pogam ritiene infatti che il principe e le sue sorelle, con i quali ha instaurato un rapporto «costruttivo e rispettoso», avessero dato il loro pieno avvallo al film e che non «avessero chiesto cambiamenti significativi della sceneggiatura».
Tutto falso, ribattono i diretti interessati. «Non essendo stati associati per nulla a questo progetto» si legge nel comunicato del Principato «la sceneggiatura aveva suscitato molto stupore. Delle numerose richieste di modifica della sceneggiatura nessuna è stata tenuta in considerazione».
Il film racconta la vita di Grace focalizzandosi negli anni Sessanta; oltre alla Kidman nel ruolo della principessa Grace, nel cast anche Tim Roth (principe Ranieri) e Paz Vega (Maria Callas). Il film è in fase di montaggio e sarà nelle sale il prossimo anno.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova