Il cambio di gestione dei campi scatena la bufera al tennis club

Bufera al tennis club di Cadoneghe in concomitanza con l’iter per l’aggiudicazione degli impianti comunali di via Conche. Il presidente Alberto Visentin ha denunciato C.O., già collaboratrice del Tennis Club Cadoneghe e ora, come riportato nella denuncia, «collaboratrice dell’associazione subentrante», e una seconda persona ignota, per tentato furto di dati sensibili dei 150 associati e di dati contabili e gestionali dell’associazione.
Dopo questo episodio, lunedì scorso il presidente Visentin ha presentato una lettera al protocollo del comune con cui ha formalizzato la riconsegna delle chiavi degli impianti. Scoppia così la bufera, e il comune prende provvedimenti.
Dopo un sopralluogo della Polizia locale, constatato che il giorno successivo gli impianti erano rimasti chiusi, il comune ha diffidato la società presieduta da Visentin per inadempienza, dato che il servizio ha rilevanza pubblica e la società concessionaria è tenuta a garantire l’apertura degli impianti fino all’aggiudicazione definitiva della nuova concessione. «Deve essere chiaro che non c’è ancora un vincitore, l’iter di assegnazione è ancora in corso, gli uffici stanno valutando le offerte e i requisiti» ha spiegato il sindaco Marco Schiesaro. «Non è mai stata data, nemmeno a voce, nessuna aggiudicazione, neppure provvisoria. Se il presidente Visentin continuerà a non adempiere agli obblighi di contratto, prenderemo i provvedimenti per il risarcimento dei danni». La concessione al Tennis Club Cadoneghe è scaduta il 30 settembre. Fino al 29 settembre era quindi possibile partecipare al nuovo bando per la gestione degli impianti in via Conche, per il biennio ottobre 2019 – settembre 2021.
Di fatto, l’assegnazione ufficiale non è ancora stata fatta. Ma per il presidente del Tennis Club Cadoneghe, Alberto Visentin, sembra esserci stata poca chiarezza.
«Un paio di settimane fa sono stato convocato in comune e mi è stato comunicato a voce che il bando era stato vinto da una nuova società» spiega Visentin. «Nel periodo di passaggio di consegne ho comunque continuato la mia attività, almeno fino al 15 ottobre. Dopo aver presentato la lettera al protocollo del comune sono stato invitato dall’amministrazione a continuare il mio servizio fino a quando non verrà ufficializzata la nuova assegnazione».
La voce di un possibile passaggio di consegne sta girando anche sui social, dove cittadini e sportivi si interrogano su quanto sta accadendo.
Pronta la risposta del sindaco: «Sono stanco di leggere cose non vere o scritte ad arte per creare confusione e disorientamento. Quando la commissione tecnica ufficializzerà il vincitore ne verrà data pubblicità negli spazi appositi». —
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