Il canile è sorvegliato
MONSELICE. Proseguono le indagini sui 72 cagnolini sequestrati martedì a Piacenza D’Adige dal Nucleo delle Guardie Lac (Lega per l'abolizione della caccia) di Padova. I cuccioli, provenienti da due allevamenti, arrivavano dal sud dell’Ungheria ed erano assetati e disidratati. Molti, si sospetta, di età inferiore ai tre mesi. Tra loro ci sono rottweiler, chiwawa, golden retriever, cocker, bulldog, barboncini, maltesi, labrador e bassotti. Il furgone era stato fermato dalla Polizia megliadina per un normale controllo lungo la provinciale 41. Oltre 10 cuccioli erano chiusi in scatoloni di cartone completamente serrati, altri in gabbie privi di acqua e cibo, di questi alcuni con sintomi di disidratazione. L'ipotesi di reato per chi conduceva il camion è maltrattamento di animali. I cani si trovano ora al canile sanitario di Monselice, dove sono stati visitati e curati: alcuni di loro, infatti, presentavano sangue nelle feci. Ma nessuno è in pericolo. In queste ore il magistrato deciderà sulla convalida del sequestro. Dato il valore commerciale dei cagnolini, circa 70.000 euro, il canile si è attrezzato con un servizio di sorveglianza notturno, a cura della Protezione civile. (f.se.)
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