Il Consorzio di Polizia Padova Ovest diventa più tecnologico

G.b.

SELVAZZANO

Il Consorzio di polizia municipale Padova Ovest, che sovrintende ai territori dei comuni di Selvazzano, Rubano e Mestrino, si dota sempre più di sistemi tecnologici e moderne attrezzature di pronto intervento che favoriscono l’attività di controllo lungo le strade di competenza di maggior traffico.

Da settembre entrerà in funzione la nuova centrale operativa di videosorveglianza e dei nuovi sistemi di comunicazione della rete “Tetra” che permetteranno agli agenti delle varie municipalità di comunicare tra loro e scambiarsi dati sulle frequenze radio in caso di bisogno, come ad esempio in occasione di manifestazioni che interessano più comuni.

A questo si aggiunge il rinnovo dl parco automezzi, per un importo complessivo di 54.000 euro. Grazie al contributo atteso dalla Regione è previsto l’acquisto di un nuovo furgone che sarà attrezzato come ufficio mobile e che andrà a sostituire il vecchio che ha totalizzato 480mila chilometri. La spesa è già stata approvata dal Consiglio di amministrazione.

Attualmente la struttura diretta dal comandante Enrico Maran è dotata di nove mezzi di cui due moto e tre furgoni.

Nel 2020 la pandemia ha influito sull’attività del Consorzio che ha dovuto mettere in campo una serie di controlli mirati al rispetto delle norme stabilite con i vari Dpcm. Qualche numero: nei primi tre mesi di lockdown sono stati effettuati oltre 5.300 controlli. Nell’arco dell’anno scorso sono arrivate al centralino del comando di via Roma, a Selvazzano, 37.201 telefonate. Gli interventi sono stati 8.264 con un organico di 23 agenti presenti 18 ore giornaliere su un territorio di 50.000 abitanti, con 5 mercati settimanali e 3 zone industriali. —



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