«Il distributore di carburante dell'Auchan non ha successo, gli sconti sono esigui»

 Per le associazioni di categoria, la Faib-Confesercenti e Figisc-Confcommercio, l'apertura della nuova pompa Auchan, situata all'incrocio di piazzale Stanga con via Venezia, non ha ottenuto un grande consenso tra gli automobilisti. I risultati non sono lusinghieri come, invece, tutti prevedevano. «Gli sconti sono minimi e sono uguali a quelli che la Q8 (la compagnia petrolifera con la quale l'Auchan ha sottoscritto la convezione per la distribuzione dei carburanti) pratica in tutte le altre sue pompe - sottolinea Mario Rosina, responsabile regionale della Faib - Basta passare spesso per la Stanga per vedere le auto in fila per il rifornimento della benzina o del gasolio. Nessuna coda e niente attesa snervante da parte degli automobilisti». Sempre Rosina comunica un'altra notizia non di poco conto. Tra i clienti delle pompe associate alla Confesercenti è in atto la raccolta nazionale delle firme per chiedere al governo una legge d'iniziativa popolare per equiparare le pompe cosiddette bianche (ossia quelle private) a quelle tradizionali. «Solo a Padova e provincia abbiamo già raccolto 10.00 firme - aggiunge Rosina -. Se oggi la benzina costa un po' di meno nelle aree di servizio bianche è solo perché al gestore svincolato dalle compagnie viene data la possibilità di acquistare il carburante fuori rete e di pagarlo, anche dopo trenta giorni». (f.pad.)