Il film su San Leopoldo sarà girato a Monselice

Sabato il casting in Loggetta per trovare comparse. Il regista Antonello Belluco farà le riprese in marzo e in giugno
Il regista Antonello Belluco (al centro) sul set del film "Il Santo" nel 2005
Il regista Antonello Belluco (al centro) sul set del film "Il Santo" nel 2005

MONSELICE. Monselice ritorna protagonista sul grande schermo. A due anni da “Sole a catinelle”, il film di Checco Zalone campione d’incassi e ambientato proprio nella città della Rocca, il centro storico monselicense e i suoi luoghi sacri diventeranno il set della nuova pellicola del regista padovano Antonello Belluco. Il nuovo lavoro di Belluco, intitolato “Remissor, come un’ombra sulla terra”, racconterà la vita di padre Leopoldo da Castelnuovo, al secolo Bogdan Ivan Mandic, frate cappuccino proclamato santo da papa Giovanni Paolo II nel 1983. Troupe e telecamere impegnate nella realizzazione del film arriveranno a Monselice il 29 febbraio: fino al 5 marzo sono previste le prime riprese, che continueranno poi per altre tre settimane a giugno. Il film racconterà la vita del santo dalla Prima guerra mondiale fino al Natale successivo al secondo dopoguerra.

«Il centro storico e i portici di Monselice diventeranno la Padova di settant’anni fa», anticipa l’assessore al Turismo Gianni Mamprin. «Molte scene saranno ovviamente girate anche nei luoghi religiosi della nostra città, in particolare nel convento di San Giacomo». Il legame tra San Leopoldo e Padova non è solo finzione cinematografica: il presbitero croato, come è noto, arrivò infatti nel convento di cappuccini di piazzale Santa Croce nel 1909, che abbandonò nel 1917 salvo poi farvi ritorno definitivamente nel 1919. È qui che morì nel 1942, dopo una vita passata nel confessionale, in stretta intimità con i fedeli che cercavano in lui consolazione e conforto. Monselice non resterà peraltro a guardare, anzi. Già sabato prossimo, dalle 9.30 alle 14.30, a Palazzo della Loggetta di via del Santuario si terranno i casting per reclutare attori e comparse da impiegare nella realizzazione del film. Il casting è aperto a tutti, visto che si cercano attori e figuranti di ogni età e sesso. Per eventuali informazioni è stato messo a disposizione l’indirizzo mail simonetta.boscato@themunchies.tv. «È inutile dire che per noi è un grande onore accogliere un regista come Antonello Belluco e fare da sfondo d una vita come quella di padre Leopoldo, a maggior ragione in questo Anno Santo in cui stiamo cercando di valorizzare al meglio i nostri tesori e le nostre tradizioni religiose. Ritornare nuovamente nel grande schermo, a due anni dal film di Zalone e dopo le recenti trasmissioni che ci hanno ospitato anche in tivù, è il modo migliore per far conoscere in tutta Italia la nostra città».

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