Il Padova a Vercelli butta via il pareggio in pieno recupero
Il campionato dei biancoscudati parte in salita. La Pro mette in evidenza tutte le fragilità della squadra di Caneo. Fino alla beffa finale
VERCELLI. Il campionato del Padova parte in salita. I biancoscudati perdono 1-0 contro la Pro Vercelli, confermando le grandi difficoltà a concretizzare la mole di gioco espressa e mostrandosi ancora fragili.
Non sono bastati i progressi emersi rispetto all’ultima amichevole contro il Cesena per portare a casa almeno un punto dallo stadio Piola e sabato prossimo arriva già il derby contro il Vicenza.
Il Padova aveva preso subito in mano il gioco, anche se la prima occasione pericolosa è dei padroni di casa al 7’, con Della Morte che impegna di testa Donnarumma. La formazione di Caneo (che non è in panchina in quanto squalificato), cerca di tenere il baricentro sempre alto anche se fatica a rendersi pericolosa.
Così, l’unico tiro in porta del primo tempo arriva nei minuti di recupero, con la bordata di Belli sventata dal portiere piemontese.
Nella ripresa il Padova cresce ancora, tiene la Pro Vercelli nella propria metà campo ma non riesce mai a colpire. Al contrario, appena i padroni di casa mettono il muso in avanti, passano in vantaggio.
Al 22’ su calcio d’angolo di Renault, Comi salta indisturbato a centro area e insacca di testa.
Subito dopo lo svantaggio il gioco del Padova si fa molto più spezzettato e vive solo delle fiammate dell’ottimo Piovanello.
Nel finale la Pro si mangia il raddoppio con un errore incredibile di Guindo a tu per tu con Dommarumma.
Anche se, incredibile ma vero, nei minuti di recupero De Marchi riesce a fare ancora peggio, scialacquando la più grande occasione della partita, calciando addosso al portiere dopo essersi trovato solo in area di rigore. Praticamente lo specchio del momento attuale del Padova.
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