Il Pd è tiepido sul Vezzaro bis

VIGODARZERE. «Ringrazio il sindaco Francesco Vezzaro per la disponibilità. Porterà la sua proposta di ricandidatura per il secondo mandato alla prossima riunione del direttivo di circolo, nel corso della quale la valuteremo, insieme alle altre emerse nel territorio, compreso il percorso da intraprendere». Replica così Daniele Giuffrida, segretario del locale circolo del Partito democratico di Vigodarzere, al sindaco Vezzaro, pronto a ricandidarsi al ruolo di primo cittadino. Insomma, il Pd accoglie la proposta non con un no, ma nemmeno con un sì, anche perché il centrodestra, per stessa ammissione di Vezzaro, a Vigodarzere è ancora forte e temibile: il centrosinistra deve necessariamente creare una coalizione più ampia possibile. Tra i possibili alleati emergono già diversi nomi: nulla di ufficiale, ma i cittadini e gli ambienti dell’associazionismo iniziano a proporre candidati. Ci sono innanzi tutto l’attuale vicesindaco Moreno Boschello, cinque anni fa candidato dell’Italia del Valori, adesso indipendente. Dalla sua ha numerose iniziative realizzate anche grazie al coinvolgimento dei cittadini. Rumors parlano anche di Costantino Sartori, presidente del Consiglio di frazione di Terraglione, mentre dal gruppo di maggioranza La Brentana potrebbero emergere nomi quali l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Callegaro e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Lobascio. Ma ci sono voci che ipotizzano una discesa in campo nel centrosinistra di Roberto Zanovello, consigliere di minoranza ed ex sindaco, da sempre in forza al centrodestra. Se non emergerà una candidatura univoca, non è esclusa la scelta tramite primarie.
Cristina Salvato
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