Il ponte ha un cedimento: sbarrata l’uscita dal centro di Cittadella

Ad agosto Porta Vicenza resterà chiusa per consolidare l’attraversamento. Investiti 950 mila euro per completare anche il restauro degli altri tre accessi
Il ponte di Porta Vicenza, che mostra segni di cedimento
Il ponte di Porta Vicenza, che mostra segni di cedimento

CITTADELLA. I ponti di accesso alla città si rifanno il look, al via i lavori su Porta Vicenza: «Abbiamo notato delle fessurazioni, c'è un cedimento e dobbiamo intervenire per mettere in sicurezza il ponte».

A comunicarlo è il vicesindaco e assessore alle Mura e ai Lavori pubblici di Cittadella, Marco Simioni, che da alcuni mesi, con l'ufficio tecnico del Comune, sta monitorando attentamente le condizioni statiche dell’attraversamento che permette l'uscita dei mezzi dal centro storico verso Vicenza.

I lavori di restauro e consolidamento riguarderanno tutti e quattro i ponti della cinta murata, ma la precedenza andrà ovviamente a quello della porta vicentina: «I cantieri saranno aperti nel mese di agosto», annuncia Simioni, «e proseguiranno per una trentina di giorni. L'intervento da fare è importante e per realizzarlo servono almeno quattro settimane. Abbiamo pensato ad agosto per creare il minimo disagio alla popolazione, ma anche alle attività commerciali. Quando il cantiere verrà allestito sarà infatti necessario chiudere totalmente la porta, per permettere così agli operai di lavorare in totale sicurezza».

Ma in cosa consiste e l'opera? «A seguito di alcune verifiche sul ponte di Porta Vicenza», continua il vicesindaco, «abbiamo notato che c'era un cedimento, causato da una serie di fessurazioni. Non abbiamo perso tempo e abbiamo inserito alcuni vetrini per il controllo statico del manufatto. Al momento, fortunatamente, sono ancora tutti integri, ma serve comunque intervenire al più presto per scongiurare futuri ed eventuali incidenti».

Terminati i lavori sulla porta vicentina, si passerà a quella padovana: «In questo caso», sottolinea l'amministratore, «è previsto il rifacimento della pavimentazione. Per consentirne la realizzazione, così come fatto con le altre porte, dovremo vietare l'accesso delle vetture. Anche in questo caso il cantiere verrà allestito nel mese di agosto, ma del prossimo anno». Simioni rassicura i cittadellesi che trascorreranno l'estate in città: «Nonostante i lavori si potrà comunque accedere al centro».

Copione diverso invece per Porta Bassano e Porta Treviso: qui i lavori riguarderanno solo il restauro di alcuni mattoni, senza creare particolari disagi alla viabilita, che non subirà nessuna modifica. Un'opera importante dunque, che prevede un investimento complessivo di 950.000 euro, di cui 448.000 arrivano dalle casse di Arcus, società del ministero dell'Economia e Finanze.

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