«Il responsabile di Casa famiglia Sandra non ci rispetta»

ALBIGNASEGO. Nelle scorse settimane, quando scoppiò il caso della Casa famiglia Sandra che ospita alcuni anziani ad Albignasego in una piccola comunità, da più parti, anche politiche, si era...
MALAGOLI.CASA ANZIANI ALBIGNASEGO
MALAGOLI.CASA ANZIANI ALBIGNASEGO

ALBIGNASEGO. Nelle scorse settimane, quando scoppiò il caso della Casa famiglia Sandra che ospita alcuni anziani ad Albignasego in una piccola comunità, da più parti, anche politiche, si era assistito ai commenti entusiastici sul tipo di struttura, che andava però regolamentata. Tutti uniti a velocizzare l’iter burocratico in Regione, per mettere nero su bianco le regole. «Non occorre una legge nuova, perché la legge esiste già», interviene Roberto Volpe, presidente Uripa (Unione regionale istituzioni e iniziative pubbliche e private di assistenza gli anziani) «ed è il DGR 84 del 16 giugno 2007 “Comunità alloggio per persone anziane”, introdotto quando scoppiò il caso dell’uomo che a Recoaro e Vicenza aprì in due alberghi due strutture per anziani non autosufficienti, per le quali intervennero forze dell’ordine e magistratura. Il responsabile di “casa famiglia Sandra” avrebbe poi detto che le case di riposo sono parcheggi, mancando di rispetto ai familiari degli anziani, a chi ci lavora e ai volontari. Le case di riposo sono centri di servizio altamente professionali, soggetti a controlli costanti e il personale, in possesso di titoli professionali abilitanti, opera nel rispetto delle norme di sicurezza». (cri.s.)

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