Il sindaco gira in bicicletta per testare la viabilità

ABANO TERME. Sottopasso di via Sabbioni a senso unico alternato, la trasformazione di via Lungo Argine in pista ciclabile con accesso riservato ai soli residenti. Sono alcune delle decisioni prese venerdì pomeriggio dall’Amministrazione comunale di Abano, che ha iniziato dal quartiere di Giarre il suo tour in bicicletta della città. Con il sindaco Federico Barbierato c’erano gli assessori, il consigliere di Giarre Paolo Bollino, Adolfo Campagnaro per il Comitato Giarre, il capo dell’Ufficio Tecnico Leonardo Minozzi e la comandante della polizia locale Francesca Aufiero.

«Un giro ispettivo che ci è servito molto per prendere decisioni immediate e sul campo» spiega il primo cittadino, «tanto per fare un esempio, abbiamo capito che la soluzione della pista ciclabile che collega via San Pio X con via Romana Aponense è vincente e che consentirà di unificare il centro con Giarre. Abbiamo anche capito che il sistema di piste ciclabili è da intensificare. Quando si gira tutti assieme e per di più in bicicletta è più semplice prendere le decisioni giuste».

Sottopasso. Decisione presa: il sottopasso di via Sabbioni sarà a senso unico alternato. «Abbiamo valutato che è troppo stretto e non ci passano auto e bici assieme» spiega l’assessore ai Lavori pubblici Gian Pietro Bano, «quindi sarà a senso unico alternato regolato da impianto semaforico e sarà realizzata una pista ciclabile rialzata».

Via Lungo Argine. Una questione annosa è quella relativa a via Lungo Argine, che sarà resa ciclabile. «Con l’accesso riservato ai soli residenti» appunta Barbierato, «si pensi che in via Lungo Argine la nostra comandante dei vigili ha sanzionato, proprio durante il tour in bicicletta, tre automobilisti che imboccavano la via contromano».

Altri interventi. Al termine del suo giro l’Amministrazione ha assunto anche altre decisioni: «Inseriremo uno Stop in vicolo Giarre» annuncia il sindaco, «quanto alla stazione pensiamo a un parcheggio più ampio e funzionale che porti decoro in un’area degradata. Su via Sabbioni e sullo scolo a ridosso della stazione servono interventi idraulici. Si sta valutando anche una ciclabile di collegamento con la scuola elementare De Amicis».

Rotatorie. «Con l’asfaltatura è stata soppressa la rotonda tra via Diaz e via Lazzaretto» rileva Bano, «al suo posto sarà posato dell’asfalto grattato che crea vibrazioni e induce a rallentare. Sono stati collocati dei new jersey sulla rotatoria dipinta in via Flacco e i test stanno dando esiti positivi».