Il Veneto Dop ora è l’unico prosciutto di Montagnana

Il Consorzio ottiene dal Ministero l’eliminazione di tutte le denominazioni-truffa Rinnovato il consiglio di amministrazione: Daniolo presidente, De Battisti vice
Di Nicola Cesaro

MONTAGNANA. L’unico vero prosciutto di Montagnana si chiama “Prosciutto Veneto Dop”. Qualsiasi altra denominazione è fuorviante e rischia persino di essere truffaldina.

Lo predica da tempo il Consorzio di Tutela del Prosciutto Veneto Dop – realtà che raccoglie dieci prosciuttifici del territorio e commercializza quasi 100 mila prosciutti l’anno – e il messaggio è stato ora recepito anche dalla Regione Veneto.

Lo scorso 27 marzo, infatti, la Direzione Agroalimentare dell’ente regionale ha inoltrato al Ministero per le Politiche agricole la richiesta del Consorzio di modificare la lista nazionale dei Pat, i cosiddetti prodotti agroalimentari tradizionali. Nello specifico, il Consorzio aveva chiesto a fine dello scorso anno la rimozione dalla lista di due prodotti inseriti a suo tempo in modo inappropriato dal Ministero, il “Parsuto de Montagnana” e il “Prosciutto crudo dolce di Este”.

«Essendo i Comuni di Montagnana ed Este già compresi nell’area di produzione del Prosciutto Veneto Dop, il Disciplinare di Produzione vieta espressamente di utilizzare qualsiasi denominazione, indicazione o evocazione che faccia riferimento a qualsiasi Comune presente nella zona tipica». Questa è la motivazione tecnica. Quella più stringente è l’impegno a reprimere l’uso sempre più frequente e capillare delle denominazioni che possono trarre in inganno l’acquirente, che pensa di aver acquistato “Prosciutto Veneto Dop” ma che - complice un nome simile - ha in realtà acquistato un prodotto ben diverso.

È il caso di denominazioni come quelle che a breve saranno rimosse dal Ministero, ma anche altre come “Prosciutto di Montagnana Dop”, “Prosciutto di Montagnana”, “Crudo di Montagnana”.

Intanto il Consorzio ha confermato, nei giorni scorsi, il consiglio di amministrazione uscente per i prossimi tre anni. Vittorio Daniolo e Pierluigi De Battisti ricopriranno rispettivamente il ruolo di presidente e vice.

Paolo Colognese sarà consigliere con delega al prodotto preconfezionato, il nuovo format con cui il Prosciutto Veneto Dop sarà disponibile sul mercato fra qualche settimana.

«In un segmento dalle performance sempre più interessanti, le comode vaschette in formato take away saranno riconoscibili dal logo del Consorzio nella nuova veste cromatica, caratteri in giallo oro su sfondo rosso mattone», anticipano dall’ente.

Attilio Fontana sarà consigliere delegato alle relazioni esterne e alla tutela del marchio e del contrassegno della Dop.

Monica Visentin completa il nuovo consiglio di amministrazione.

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