Il vescovo benedice la nuova materna

ALBIGNASEGO. Inaugurato venerdì sera il nuovo centro per l’infanzia parrocchiale “Sacro Cuore” a Carpanedo di Albignasego. Era presente anche il vescovo Antonio Mattiazzo. La scuola, che ospiterà sia la materna che il nido, sarà attiva da subito, per il nuovo anno scolastico che sta per iniziare. Così i bambini abbandoneranno il vecchio stabile, ormai bisognoso di troppi ammodernamenti, ed entreranno in questa nuova struttura, costruita secondo i dettami della bioedilizia. L’edificio internamente è in legno e completamente autonomo dal punto di vista energetico, perché l’energia necessaria al riscaldamento e per far funzionare la mensa (tutta a vetri, così i bimbi possono vedere il cuoco) la ricava dai pannelli fotovoltaici installati sul tetto. Aspetto, questo dell’eco-compatibilità, che è stato lodato dallo stesso vescovo al momento del taglio del nastro, avvenuto col parroco, don Gianni Binotto, del sindaco Massimiliano Barison e di tanti componenti del consiglio comunale, e di Antonio Finotti, presidente della Fondazione Cariparo, che ha elargito un grosso contributo per la sua edificazione. Insieme a centinaia di cittadini di Carpanedo, venuti a salutare questa nuova scuola, che va a completare le strutture dedicate ai servizi della parrocchia, che comprendono il centro parrocchiale, il bar ristrutturato, la tensostruttura per le manifestazioni. Il centro per l’infanzia “Sacro Cuore” è in grado di ospitare 117 bambini da 1 a 6 anni: 30 bimbi al nido e 87 alla scuola materna. Anche il Comune, in virtù del fatto che il “Sacro Cuore” sopperisce alla mancanza di una scuola dell’infanzia pubblica, ha contribuito con 150 mila euro e la cessione di parte del terreno su cui è sorta. «È un sogno che si avvera» ha commentato il sindaco Barison. (cri.s.)
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