In 15 anni 25 hotel dismessi E il Covid peggiora la situazione

ABANO
Si sono aggiunti negli ultimi mesi gli hotel Villa Piave e Grand Torino ad Abano e l’Hotel Sollievo a Montegrotto alla lista degli hotel dismessi delle terme. Sul Villa Piave c’è un procedimento in mano ad un curatore, mentre per quanto concerne il Grand Torino ci sono trattative in corso tra la famiglia Maggia e alcuni imprenditori del settore alberghiero interessati all’acquisizione. Sul Sollievo trattative in corso.
dismissioni
Sono quindi 25 su 120 gli hotel dismessi alle terme negli ultimi 15 anni, mai così tanti. E il numero, in epoca Covid-19, sembra destinato ad ingigantirsi, nonostante il grande sforzo dei due sindaci per trovare soluzioni di rilancio. Tutto più o meno in standby per quanto riguarda gli altri hotel. Sull’Orologio e il Magnolia si attendono notizie dal maxi bando dell’Enpam, che ha deciso di cedere le proprie strutture. Contatti avviati con l’Ira per quanto concerne l’Hotel Salvagnini, di fronte al Municipio. Nessuna novità sull’Hotel Italia di via Mazzini.
sindaco
«Sul Massaggio posso dire che abbiamo spedito più lettere alla proprietà chiedendo di mettere in sicurezza la struttura», ammette il sindaco Federico Barbierato. Lavori in corso all’Hotel Reve di Monteortone che, rinnovato quasi totalmente, riaprirà presto i battenti dopo l’acquisizione da parte della Jtps. «Per quanto concerne l’Hotel Centrale, il Gruppo Borile sta definendo il progetto di riqualificazione che non avrà un futuro alberghiero, ma commerciale e residenziale di pregio», precisa Barbierato. «Lo stesso gruppo sta costruendo una zona residenziale di classe al posto dell’ex Hotel Mediterraneo».
Tutto fermo per quanto riguarda l’Hotel Regina, dismesso assieme all’ex discoteca Ra Stua, e il St Louis, sul quale il Gruppo Borile sta definendo il futuro. L’Hotel Firenze è in attesa della gara d’asta. «Da parte nostra c’è tutta la volontà di confrontarci con le proprietà per definire il rilancio di queste strutture», annota il sindaco. «Siamo pronti a valutare anche il cambio di destinazione d’uso, soprattutto adesso che si è alle prese con una crisi economica e turistica consistente». Si parla poi di un grande centro riabilitativo all’ex Hotel Michelangelo che si trova a Teolo.
PROGETTI SAMPIETRINI
Nel 2016, all’insediamento dell’amministrazione Mortandello a Montegrotto c’erano 11 alberghi dismessi: Bagno Romano, Antiche Terme, San Marino, Mondial, Monaco, Ai buoni amici, Berta, Caesar, Montecarlo, Cristallo e Rio d’Oro. Di recente si è aggiunto l’Hotel Sollievo. «Quattro anni dopo abbiamo già ottenuto dei grandi risultati favorendo da un punto di vista politico e amministrativo la demolizione di quattro alberghi: al posto di Mondial, San Marino e Monaco verrà creata una nuova struttura alberghiera, mentre l’abbattimento del Bagno Romano permetterà un ampliamento dell’adiacente hotel Marco Polo con nuove piscine e nuovi parcheggi», spiega il sindaco Riccardo Mortandello. «Per l’Antiche Terme l’amministrazione sta valutando alcune proposte pervenute, il nostro obiettivo è un progetto che valorizzi Piazza Roma evitando decisamente speculazioni edilizie».
proposte
Proposte, per il momento informali, sono arrivate anche per la ex pensione Ai buoni amici, per mantenerne una destinazione simile a quella turistica. «Per quanto riguarda l’hotel Cristallo l’amministrazione ha creato le condizioni per aprire un dialogo con i portatori di interessi interessati all’area», continua il sindaco Mortandello. «Passando a Rio d’Oro non è un segreto che già mesi fa è arrivata una proposta di creazione di una casa di riposo».
Gli hotel Montecarlo e Caesar sono di proprietà dell’Enpam, che li ha messi in vendita con un maxi bando. «L’amministrazione è disponibile a valutare qualsiasi cambio di destinazione d’uso», si allinea Mortandello uslla lunghezza d’onda del collega Barbierato. «Il medesimo discorso vale per l’hotel Berta, di proprietà di un imprenditore milanese che ha già espresso la volontà di vendere la struttura alberghiera».
Un cenno anche all’Hotel Imperial che, da indiscrezioni, dovrebbe riaprire. —
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