In estate raddoppiata la droga sequestrata Cancello anti spaccio per piazza Salvemini

Meno forze dell’ordine in ufficio e più sulla strada, anche per l’emergenza Covid, hanno prodotto risultati lusinghieri nella lotta alla criminalità. Da giugno a settembre la droga sequestrata è aumentata rispetto allo stesso anno del 55% passando da 3,7 chilogrammi dell 2019 a 8,3 chilogrammi del 2020. È il dato che spicca maggiormente tra l’attività operativa della questura. La svolta è stata determinata dai servizi specifici del territorio interforze, con tutti i corpi di polizia, carabinieri, finanza e municipale: sono passati da 40 a 236. Aumenti a doppia cifra per molti indicatori. Triplicati i controlli amministrativi e cresciute in modo esponenziale le espulsioni, i controlli amministrativi, le persone accompagnate in questura, quelle segnalate come consumatrici di droga. Sono stati 630 gli indagati (erano stati 652) e 103 gli arrestati, erano stati 106. Quello che ha voluto fare il questore Isabella Fusiello è ripulire diverse zone della città dallo spaccio. E questo ascoltando i cittadini, incontrandoli e disponendo i servizi. Il risultato c’è: molti pusher sono spariti, alcuni si sono spostati, altri sono stati espulsi. «Ora assieme al Comune bisogna passare a una sicurezza partecipata» ha sottolineato il vice questore Michela Bochicchio «ripopolando con nuove attività ricreative queste aree». Una soluzione che di recente ha ridato vita ai Giardini dell’Arena.
Sono quattro le persone per le quali il questore ha chiesto la misura di prevenzione della sorveglianza speciale. I destinatari sono individui che vivono nell’illegalità e per i quali si chiede al tribunale di limitarne i movimenti, diurni e notturni. Ora bisognerà attendere il provvedimento giudiziario.
Il questore ha deciso di aumentare i turni delle volanti, anche di tre pattuglie per ogni fascia di servizio quotidiano. Il che ha comportato un aumento del personale ben superiore ai sei agenti visto che bisogna tener conto dei riposi e delle ferie. Più personale è stato rimesso in strada per riuscire a far fronte ai maggiori controlli programmati anche assieme alle altre forze di polizia.
Uno dei problemi che affliggono la città è piazza Salvemini troppo spesso frequentata da spacciatori e senzatetto. La questura sta lavorando con Comune e amministrazione di condominio per chiuderla con dei cancelli durante la notte. O meglio dalle 19 quando chiudono uffici e negozi. Una soluzione che porta alla memoria il muro di via Anelli ma che pare l’unica strada percorribile per impedire il regnante degrado.
Si è da subito tenuto il pugno duro con i locali che non si attenevano alle disposizioni di sicurezza per il Covid. Si è proceduto alla chiusura per 15 giorni del bar di via Lippi 24 e per 45 giorni del bar Newton di via Fowst e altrettanti per l’Africa Soul Restaurant di via Eremitano. Pugno duro in questi mesi estivi anche per il circolo C-class di via Bernina, multato per migliaia di euro per irregolarità.
A breve sarà aperto uno sportello dell’Immigrazione all’interno del Bo per dare la possibilità agli studenti e non solo di accedere comodamente a tutte le pratiche connesse alla documentazione necessaria per permessi di soggiorno e documenti. Oltre a questo la questura dopo Cittadella estende il servizio di rilasci dei passaporti a Camposampiero per servire tutti i cittadini della Federazione. —
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