«In quella casa non abbiamo fatto alcun abuso edilizio»

PONTEVIGODARZERE. Il medico ginecologo Francesco Di Giovanni non ci sta per niente ad essere considerato da Antonio Foresta, capogruppo del Pdl in consiglio comunale, e da alcuni residenti in via...

PONTEVIGODARZERE. Il medico ginecologo Francesco Di Giovanni non ci sta per niente ad essere considerato da Antonio Foresta, capogruppo del Pdl in consiglio comunale, e da alcuni residenti in via Zanon, a Pontevigodarzere, come un cittadino che ha commesso un abuso edilizio, con il benestare del settore dell’edilizia privata. «Non è vero che il sottoscritto abbia, unilateralmente, allargato i confini del terreno, dove sto costruendo la mia nuova abitazione familiare», spiega il professionista, «quella strada, sulla quale avrei esteso i miei confini edilizi, era ed è tutta privata. Fa parte della mia proprietà. Il vincolo iniziale mi è stato tolto già tempo fa. Non ho nessun dovere di arretrare per permettere, con più faciltà, il passaggio delle automobili. Sono io, assieme al settore di competenza del Comune, che mi sono reso disponibile ad arretrare, sul lato sud, nel momento in cui venisse realizzato il prolungamento di via Francia, che molti residenti attendono per raggiungere più facilmente il tratto successivo di via Zanon». Da parte sua Foresta ha annunciato che si rivolgerà alla Procura della Repubblica. (f.pad.)

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova