Inarrestabile Chiara X-Factor è nelle sue mani

La padovana Galiazzo ammicca all’eros cantando i Kiss. Per i giudici è la migliore, standing ovation del pubblico. È tra i sei lanciati verso la finale
Di Matteo Marcon

PADOVA. Chiara Galiazzo veleggia verso la finale di X-Factor e, ancora insuperabile, approda alla sesta puntata cantando i Kiss. Avrebbe potuto anche parafrasare il testo del ritornello trasformandolo in “I was made for sing to you...”, ma sarebbe stato un po' come scoprire l'acqua calda. Che la ventiseienne padovana sia nata per cantare non c'è nemmeno bisogno di ribadirlo. Lo si capisce ogni volta che sale sul palco del Teatro della Luna, lo sanno bene i giudici e il pubblico, che è esploso ancora una volta nell'ennesima standing ovation. Simona Ventura commenta così: «Sei la numero uno di questa edizione». Elio: «Di Chiara possiamo dire solo bene». Arisa: «Sei meravigliosa in tutto e sei unica». Morgan azzarda addirittura a sostenere che Chiara è un vero e proprio «genere musicale» perché rende sua ogni canzone. Di certo ha la capacità di emozionare fin dalle prime note. Le strofe iniziali sono la bestia nera per quasi tutti i concorrenti di X-Factor, le cantano con esitazione ed incertezza. Nel caso di Chiara Galiazzo si entra da subito in una dimensione diversa. È stata ancora una volta messa alla prova su un terreno difficile, quello degli ammiccamenti e del corteggiamento esplicito. Con “I was made for Lovin' You” i Kiss (gruppo noto soprattutto per i pesanti strati di trucco in volto e per lo stile kitsch) nel 1979 scoprono la musica disco e il successo planetario. Chiara sulle note di quel brano che ha consumato le casse nei locali di mezzo mondo, giovedì sera, ha cercato di svelare un po' di più il suo lato sexy. Niente scelte pacchiane, fortunatamente. Arriva in scena con un tailleur nero di paillettes luccicanti, capelli sciolti, decolleté appena in vista e una stella nera disegnata attorno all'occhio. Il ritmo della canzone quando esplode il ritornello è davvero incontenibile, lei si avvicina al tavolo dei giudici e si distende. Il ruolo da “gatta morta” per la verità non sembra andarle proprio a genio, la presenza scenica è migliorabile. D'altronde l'ugola d'oro di Saonara, fino ad oggi, era nota a tutti per essere un'impeccabile studentessa universitaria. Le uniche occasioni per sentirla cantare in pubblico le avevano avute i suoi parenti, durante qualche festino di matrimonio. Forse è per la sua timidezza sul palco che l'hanno scartata ad Amici, altro talent show che va in onda sulle reti Mediaset. Ma il tempo è galantuomo e pare proprio che stia per prendersi la sua rivincita, solo 5 avversari la separano ora dal trionfo.

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