Ingresso con pin e impronta per i 55 lavoratori della coop

BAGNOLI. Arrivano i marcatempo elettronici per rilevare le presenze dei circa 55 lavoratori della cooperativa Edeco in forze nei centri di accoglienza di Bagnoli e di Cona. Dopo mesi di lunghe e...
Bagnoli (PD), 07.01.2017 Festa dei profughi al centro accoglienza. Nella foto: vari volti di profughi.
Bagnoli (PD), 07.01.2017 Festa dei profughi al centro accoglienza. Nella foto: vari volti di profughi.

BAGNOLI. Arrivano i marcatempo elettronici per rilevare le presenze dei circa 55 lavoratori della cooperativa Edeco in forze nei centri di accoglienza di Bagnoli e di Cona. Dopo mesi di lunghe e burrascose trattative sindacali, gli amministratori della cooperativa hanno accolto le richieste dei lavoratori e dei loro rappresentanti e installato i dispositivi. Si tratta, peraltro, di marcatori di ultima generazione, con una doppia chiave di riconoscimento: il codice pin assegnato a ogni dipendente e l’impronta digitale di chi sta entrando o uscendo. In questo modo non vi saranno più dubbi sulle presenze e sugli orari di lavoro svolti da ogni singolo addetto, dopo le polemiche dei mesi scorsi legate proprio alla corretta turnazione.

«Grazie al delicato lavoro svolto con i nostri delegati» afferma Franco Maisto della Cisl funzione pubblica di Padova e Rovigo, «adesso è possibile conoscere con precisione il numero di ore espletate. Siamo finalmente nella direzione giusta per garantire la piena e corretta gestione delle forze lavoro pagate dalla cooperativa con i soldi dei cittadini italiani. Continueremo a seguire quanto accade nel sistema di accoglienza, con una particolare attenzione alle condizioni di lavoro». (n.s.)

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