Invasione di gamberi a Roncajette, sono i "killer" americani

Gli abitanti di Roncajette non hanno ancora capito da dove arrivano. C'è chi dice dai fossi, chi dal fiume e chi arriva a ipotizzare che piovano dal cielo trasportati da forti correnti d'aria. Diversa anche la "densità" dell'invasione: zeppo il fosso adiacente alla centrale piazza don Giovanni Rossi, solo qualche esemplare a poche centinaia di metri di distanza, in via san Fidenzio.

Davide Da Molin, quarantenne abitante di Roncajette, racconta: «Questo fenomeno si è verificato per la prima volta il 17 settembre del 2009, a seguito di una tromba d'aria. Prima di allora non si erano mai visti, nessuno in paese si ricorda di aver visto qualcosa di simile».

I gamberi, avvistati a Roncajette anche in occasione dell'alluvione del novembre dell'anno scorso, si sono fatti vedere nuovamente domenica scorsa, a seguito del forte temporale.

Ferdinando Zanin, veterinario, spiega così la misteriosa invasione: «Sono gamberi importati dall'America, e vengono soprannominati "killer". Sono infatti molto resistenti e famelici, al punto da far praticamente estinguere i nostri gamberi di fiume. Ma danno problemi anche agli argini: scavano persino delle gallerie. I gamberi escono dai fossi dopo le piogge per andare a colonizzare altri corsi d'acqua, percorrendo anche trenta o quaranta metri».

Sui social network, intanto, impazzano le fotografie dell'ennesima invasione, corredate da ironiche quanto appetitose ricette su come cucinare gli sgraditi ospiti di Roncajette.