Iov Padova, il professor Krengli è il nuovo direttore della Radioterapia
Il neodirettore: «Iov e Università sono l’ambiente ideale per sviluppare progetti di altissimo livello»

Marco Krengli, professore di prima fascia dell’Università degli Studi di Padova, originario di Novara, classe 1957, è il nuovo direttore della Unità operativa complessa di Radioterapia dell’Istituto Oncologico Veneto.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Torino, quindi specializzatosi in Oncologia, Radioterapia oncologica e Radiodiagnostica, il professor Krengli ha poi continuato la sua formazione tra Boston (USA), Digione (Francia), Losanna (Svizzera), Madrid (Spagna) e Milano presso l'Istituto Europeo di Oncologia, per poi prendere servizio nell'Università del Piemonte Orientale come direttore della Scuola di Specializzazione in Radioterapia e della Struttura Complessa di Radioterapia Oncologica dell'AOU di Novara, fino all'approdo all'Università di Padova dove è risultato vincitore del posto di professore ordinario per il settore concorsuale Diagnostica per immagini, Radioterapia e Neuroradiologia. E' attualmente il presidente dell'Airo (Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Clinica).
«Sono davvero molto lieto e onorato di avere l'opportunità di dirigere la Radioterapia dello Iov e di poter collaborare con tutti i professionisti, di altissimo profilo, che fanno parte di questa importante e prestigiosa istituzione. L'Istituto Oncologico Veneto e l'Università di Padova rappresentano», dichiara il professor Krengli, «l'ambiente ideale per sviluppare progetti di grande rilievo a livello nazionale e internazionale. Il mio impegno sarà quello di occuparmi della cura dei pazienti e di promuovere le attività di ricerca e di formazione, oltre a sviluppare l'impiego di nuove tecnologie nella cura delle malattie tumorali».
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