La Bacco cambia padrone preoccupazione dei sindacati

CAMIN. Novità in vista all’interno della proprietà della Bacco spa, la società, fondata ad Alessandria ed attualmente con sede amministrativa a Udine, che nella nostra provincia ha 5 filiali: una in...

CAMIN. Novità in vista all’interno della proprietà della Bacco spa, la società, fondata ad Alessandria ed attualmente con sede amministrativa a Udine, che nella nostra provincia ha 5 filiali: una in città, in via Vigonovese, le altre a Campodarsego (via Maiset), Codevigo (via dei Pescatori), Grantorto ed Este. In tutto il Nord i dipendenti sono 240, dei quali 50 solo nei negozi padovani. La società, che distribuisce materiali per l’edilizia e per la casa in genere con lo slogan “dal progetto al cantiere”, ha già comunicato ai capi area e ai responsabili di filiale che, a partire da marzo, sarà ceduta come ramo d’azienda ad un’altra società, il cui nome non è ancora stato reso pubblico. La comunicazione è stata inviata anche ai sindacati confederali di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl ed Uiltucus-Uil, che, proprio in questi giorni, stanno prendendo i primi contatti con i rappresentanti dell’azienda. Oltre che in provincia di Padova la Bacco spa è presente a Udine, Artegna, Feletto Umberto, Latisana, Tolmezzo, San Quirino, San Vito al Tagliamento (Pn) a Santa Giustina Bellunese, a Castello di Godego e San Fior (Tv) e a Trieste. Sembra che l’occupazione non sarà toccata dal cambio di società, ma, come capita spesso nei passaggi societari, qualche dubbio rimane. «In effetti la comunicazione che da marzo cambieremo padrone ci è già arrivata attraverso i nostri dirigenti superiori», osserva un lavoratore della sede di Campodarsego (in tutto 10 dipendenti). «Al momento sappiamo ben poco, ma siamo un po’ preoccupati perché, di questi tempi, con la crisi dell’edilizia, il posto di lavoro non è più sicuro come una volta».

Felice Paduano

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