La chiave inglese modificata tradisce la ladruncola croata

ABANO TERME. La croata Giulia Veljkovic, 22 anni, senza fissa dimora, arrestata sabato in flagranza di reato per furto in viale Stazione a Montegrotto assieme alla connazionale Arianna Kriz, dopo il...

ABANO TERME. La croata Giulia Veljkovic, 22 anni, senza fissa dimora, arrestata sabato in flagranza di reato per furto in viale Stazione a Montegrotto assieme alla connazionale Arianna Kriz, dopo il processo per direttissima è stata trasferita alla sezione femminile della casa circondariale “Montorio” di Verona. L’amica, di un anno più giovane, è stata invece scarcerata con obbligo di firma in attesa del processo.

Le indagini dei carabinieri che, dopo l’arresto, si sono accorti della sfilza di precedenti in capo alle due ladre, hanno accertato che la Veljkovic sarebbe responsabile anche del furto di monili d’oro, per un valore di 8.000 euro, compiuto il 30 marzo in un'abitazione in centro ad Abano. Lo hanno accertato dalla denuncia contro ignoti presentata dalla famiglia derubata, dove si evidenziava che la modalità per forzare la porta d’ingresso dell’alloggio è stata quella normalmente usata dalla Veljkovic che, per scassare la serratura, usava una chiave inglese modificata. Le due croate hanno compiuto furti in mezza Italia. Dal Piemonte al Friuli passando per l’Emilia Romagna.

(g.b.)

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