La famiglia Turlon sbarca ad Abano

In via Romana una vecchia fattoria diventerà pizzeria-ristorante

ABANO TERME. Dopo il Gaucho a Montegrotto, l’Euganeus a Teolo, arriva ad Abano il terzo punto di ristorazione della famiglia Turlon. La storica famiglia di ristoratori termale è pronta a dare il via ai lavori per l’apertura di una pizzeria-ristorante che sorgerà in via Romana. L’ente comunale ha rilasciato il 29 dicembre scorso il permesso di costruire alla famiglia Turlon, la quale ha acquisito una vecchia fattoria da un’altra storica famiglia, stavolta di imprenditori alberghieri, i Baraldo.

I lavori inizieranno già dalla prossima settimana e la pizzeria-ristorante sarà inaugurata entro un anno, massimo un anno e mezzo. «Verrà come prima cosa testato il terreno», spiegano i tre fratelli Turlon. «Poi potranno partire i lavori per la realizzazione della struttura. Dovremo stare attenti ad alcuni vincoli legati alla facciata, imposti dalla Soprintendenza. Esternamente potremo chiudere gli archi della barchessa. Dentro, il locale invece verrà completamente rifatto, mantenendo comunque uno stile rustico come nella tradizione sia del Gaucho, che dell’Euganeus».

Il locale si svilupperà su 860 metri quadri di terreno e sarà a due piani. I coperti previsti saranno circa 700, mentre i posti auto, nel parcheggio che sarà ricavato nel retro, accanto al passaggio della ferrovia, saranno almeno 150. Ora i tre figli dello storico titolare, Emanuele Turlon, avranno quindi una pizzeria-ristorante a testa. Davide è il titolare del Gaucho (aperto da 32 anni), Marco invece ha in mano l’Euganeus, aperto da 17 anni, mentre il nuovo locale finirà nelle mani di Dario. «Non abbiamo ancora deciso il nome del locale», rivelano i Turlon. «Sarà un nome ad effetto e a sorpresa. Ci sarà un bell’investimento da sostenere, ma siamo convinti che ne uscirà un locale di successo come nella nostra tradizione». (f.f.)

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