La farmacia Lazzarin apre la Banca delle visite

La farmacia Lazzarin di Veggiano sarà la prima filiale padovana della Banca delle visite: grazie alla generosità dei benefattori, un fondo appositamente istituito consentirà a coloro non possono permettersi le visite mediche diagnostiche e specialistiche di poter sostenere le spese e aumentare così la possibilità di curarsi, che altrimenti sarebbe loro negata. L’iniziativa sarà ufficializzata giovedì 30 prossimo alle 16.30 con il taglio del nastro nella farmacia Lazzarin, che ha sede in via Pedagni: seguirà una cena di beneficenza, su invito, per raccogliere i primi fondi.
La Banca delle visite è un progetto solidale avviato dalla Fondazione Health Italia Onlus, che garantisce a privati cittadini e associazioni di volontariato l’accesso gratuito a visite mediche specialistiche e prestazioni sanitarie. In sostanza applica il concetto del “caffè sospeso” alla sanità, rendendo disponibili, al posto del caffè, visite e prestazioni sanitarie per le persone più bisognose. Proprio come in un istituto di credito, il progetto Banca delle visite si avvale di filiali territoriali disseminate nelle diverse regioni italiane, gestite da “ambasciatori”, che si assumono l’incarico di rappresentare il progetto e fungere da “info point” sul proprio territorio. «L’iniziativa ben si adatta alla mia predisposizione al sostegno sociale» racconta il dottor Angelo Lazzarin, titolare della farmacia, fondata da suo padre Leopoldo, «per l’opera che ho profuso in parrocchia e l’impegno nei Lions. Quando mi è stato proposto di diventare filiale della Banca delle visite, ho aderito subito di buon grado, trovandola pienamente in sintonia con i miei valori e i miei propositi. D’altronde chiunque deve avere la possibilità di potersi curare e se i tempi della sanità, ormai inaccettabilmente lunghi, costringono ad avvalersi di quella privata, ognuno deve avere a disposizione i mezzi per sostenerne la spesa, i cui costi spesso troppo gravosi, risultando così un ostacolo a chi non ha grandi possibilità economiche. Ho già coinvolto i medici di base e i pediatri della zona e i servizi sociali di Veggiano e Mestrino, i più vicini alla farmacia, che conoscono le realtà del proprio territorio e possono pertanto indirizzarci le persone bisognose da loro assistite».
La Banca delle visite non sarà a disposizione unicamente dei cittadini di Mestrino e Veggiano, bensì di tutta la provincia, in quanto, ad ora, è l’unica filiale padovana. ––
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova