La Lega: «Profughi all’ex discoteca di Arsego» Il sindaco: «Falso, “La Capannina” è inagibile»

SAN GIORGIO DELLE PERTICHE. Profughi ospitati nell’ex discoteca “La Capannina” ad Arsego? L’ipotesi viene paventata dal capogruppo consiliare di opposizione della Lega Nord Daniele Canella. «Fonti autorevoli e affidabili mi informano che l’immobile comunale dell’ex “Capannina”, in quanto dichiarato alienabile dalla giunta Prevedello e viste le grandi dimensioni, è sotto stretta osservazione della Prefettura, che la riterrebbe adatta ad accogliere un ingente numero di richiedenti lo status di profugo, dunque clandestini», afferma il politico leghista. L’ex “Capannina” è da tempo inutilizzata e internamente, con qualche ritocco, avrebbe i requisiti per poter essere impiegata in caso di emergenza. «Manca soltanto l’allacciamento per l’acqua», spiega Canella, «perché tempo addietro era stata risistemata. Ma una operazione del genere, nel centro di Arsego, sarebbe una mazzata per la bella realtà di questa frazione, deprezzerebbe gli immobili abbassando la percezione della sicurezza». A Canella il sindaco Piergiorgio Prevedello risponde: «Alle provocazioni della Lega non abbocco, ho già risposto alla Prefettura che non abbiamo fabbricati comunali da mettere a disposizione. La “Capannina” è in vendita per fare cubatura; comunque è inagibile: mancano tutti i servizi, va messa in sicurezza. Per rimetterla in sesto servono parecchi soldi, se la Prefettura ce li dà ci pensiamo. Potremmo farci di nuovo la discoteca». Il sindaco si sente comunque tranquillo: profughi non ne arriverano. «Suggerisco a Canella di ispezionare gli immobili prima di sparare falsità» conclude.
Giusy Andreoli
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