La piscina di Este riapre dopo sei mesi, i corsi ripartono il 14 settembre

Il Comune ha accelerato la consegna della struttura alla Nuova Sportiva Ssd 26 mila euro di voucher per le lezioni saltate, ma qualcuno chiedeva il rimborso 

ESTE. Passaggio di consegne effettuate: segreteria aperta da lunedì scorso e corsi in partenza dalla settimana prossima, dopo oltre sei mesi di stop. Con settembre il Comune di Este ha completato l’affidamento della gestione delle piscine comunali di via dello Stadio alla società Nuova Sportiva Ssd. Il nuovo gestore – nel settore dal 1989 e oggi impegnato in una quindicina di centri sportivi – terrà le redini dell’impianto natatorio per 25 anni. Annuncia il sindaco: «Da lunedì scorso ha riaperto la segreteria front office (il numero di riferimento è il 340-3361432, ndr) e dal 14 è prevista la ripartenza dei corsi. La scelta di accelerare i passaggi burocratici è stata effettuata per garantire il servizio ai cittadini, in attesa del perfezionamento del contratto di gestione». Il nuovo gestore, assicura il Comune, garantirà la continuità con il personale presente. Verrà effettuato anche un incontro con una rappresentanza di genitori e atleti per il prosieguo dell’attività agonistica. Per quanto riguarda le attività interrotte a causa della pandemia, Nuova Sportiva ha concluso una trattativa con il precedente gestore, Team Euganeo, per dare continuità alle attività ed evitare ulteriori interruzioni. «Nuova Sportiva potrà garantire il servizio a tutti coloro che si presenteranno con il voucher di recupero rilasciato dal precedente gestore, per tutte le attività non usufruite a causa del lockdown» conferma la stessa società «I voucher rilasciati hanno un valore complessivo di 26. 228, 75 euro e sono stati consegnati ad oltre 400 iscritti». Proprio su questo il gruppo di minoranza delle Civiche d’Este si era fatto portavoce di alcune lamentele: «Molti cittadini – solo noi ne abbiamo ascoltati una trentina – chiedevano il rimborso economico dei corsi saltati, più che un voucher per recuperarli» denuncia il consigliere Stefano Agujari Stoppa «Sarebbe stato più corretto, anche perché – per i più svariati motivi che sono arrivati nel post-pandemia – ci può essere chi non vuol riprendere i corsi». Le attività in piscina erano ferme da febbraio, tra emergenza sanitaria e lavori di ristrutturazione.

E a proposito di lavori, l’affidamento della gestione prevede anche un progetto di riqualificazione e di ampliamento dell’impianto, per un investimento complessivo di 1, 6 milioni di euro. Verrà rinnovato completamente l’impianto interno (che diventerà utilizzabile pure d’estate) ed esterno, con efficientamento energetico di involucro e vetrate e maggiore sicurezza per in molti ambiti. Ricorda l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Rosin: «È previsto anche il rifacimento completo del blocco spogliatoi, dell’ingresso, dei locali di servizio. Verranno inoltre aggiunte due nuove vasche di profondità ridotta, dedicate ai bambini e alla riabilitazione fisica e al fitness». I lavori di riqualificazione avranno inizio nei primi mesi del 2021, per concludersi entro l’anno. –
 

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