La pista ciclabile di Borgo Treviso sarà collegata a quella di Galliera

Approvato in consiglio comunale il progetto definitivo da 778 mila euro San Martino di Lupari incamera 227 mila euro per il percorso di Campagnalta



Alta Padovana ciclabile, il consiglio comunale di Cittadella vara il progetto definitivo per il collegamento da Borgo Treviso verso Galliera Veneta – atteso da anni – e San Martino di Lupari porta a casa 227 mila euro dalla Regione per la mobilità sostenibile sempre verso Galliera. L’opera all’ombra delle mura ha ricevuto il via libera dal parlamentino locale, con l’astensione del Pd e del gruppo dell’ex assessore Gilberto Bonetto.

Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Marco Simioni hanno spiegato i dettagli dell’opera, incassando il plauso dei consiglieri Luigi Sabatino e Francesco Pozzato: «L’opera – dell’importo complessivo di 788 mila euro – ha l’obiettivo di collegare la pista ciclabile esistente di Cittadella con la ciclabile di Galliera, lungo via Mejaniga, per mettere in sicurezza la circolazione delle biciclette e dei pedoni; si tratta di una strada ad elevato traffico anche di mezzi pesanti», ha osservato Simioni.

Pozzato: «Le comunità di Galliera e Cittadella diventano più vicine e si realizza anche un piccolo tassello della Monaco-Venezia». Sabatino: «L’ufficio lavori pubblici, prevedendo dei pendii, ha permesso di risparmiare 200 mila euro ed evitare la costruzione di un muro in cemento, ci sarà più verde». Il percorso proposto dai dem: «Da via Colombara, proseguendo su via delle Signore e via Olivari, in modo da congiungersi col tracciato esistente a Galliera, sia in un’ottica di risparmio – probabilmente potrebbero esserci meno espropri – ed anche in un’ottica di sicurezza, evitando di esporre i ciclisti ad un attraversamento a ridosso di una rotonda in partenza. Vie meno trafficate e meno smog».

Simioni ha osservato che l’attraversamento per andare su via Colombara sarebbe meno sicuro per i ciclisti – in particolare gli studenti – perché avverrebbe su «un pezzo di strada dove le auto, una volta che sono uscite dalla rotonda, prendono velocita».

Procedendo invece qualche chilometro verso est, il sindaco di San Martino di Lupari, Gerry Boratto, porta a casa da Venezia 227.500 euro su un importo complessivo di 455 mila euro. Le risorse serviranno per realizzare 600 metri di ciclopista, nella parte a sud della carreggiata della strada regionale 53 Postumia, che collega la frazione di Campagnalta a Galliera. Sono già stati avviati i procedimenti espropriativi ed è stata realizzata la parte di pubblica illuminazione.

«Si tratta di un’operazione importante per garantire la sicurezza degli utenti più deboli», sottolinea il sindaco, «perché la ciclabile andrà ad affiancare un tratto fra i più trafficati del nostro comune e gravato spesso dal passaggio di mezzi pesanti. La strada è particolarmente frequentata non solo dagli amanti della bicicletta ma anche da anziani e bambini che potranno finalmente spostarsi in piena sicurezza».



Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova