La polizia setaccia i bar delle slot E i malviventi cambiano zona

ABANO TERME. Maxi controllo ieri mattina da parte del Reparto prevenzione crimine” della Polizia nel territorio di Abano e Montegrotto. Si è trattato di un controllo a tappeto, utile a sventare eventuali gruppi di microcriminalità presenti alle terme, soprattutto in questo periodo segnato dalle forti raffiche di furti.

Per tutta la mattinata le auto della polizia hanno girato in lungo e in largo il territorio. Nel pomeriggio di ieri sono stati resi noti i risultati dell’operazione. Sono state 70 le persone controllate, di cui una ventina con precedenti penali e una quindicina di origine extracomunitaria. Controllati anche una decina di veicoli e tre locali pubblici. È stato setacciato il bar “Le Palme” di via Nazioni Unite ad Abano. Nel mirino sono finiti i locali con slot machine. Quindi la polizia ha fatto visita all’Alpia Games di piazza Repubblica ad Abano e alla Sala Slot Jackpot di via Scavi a Montegrotto.

Ancora furti. Ancora furti alle terme e soprattutto ad Abano. Ed è per il secondo giorno di fila la zona del quartiere Don Bosco a cadere nella rete dei malviventi. Mercoledì sera, poco dopo le 18, è toccato a una famiglia residente in via Lambruschini ricevere la spiacevole visita dei ladri. I predoni sono entrati dal giardino, hanno scassinato la porta finestra, ribaltato la casa e non hanno preso nulla. Si pensa che siano entrati solo per valutare l'ambiente ed effettuare un secondo colpo. I residenti della zona credono che i malviventi siano di etnia rom, perché le pietre non sono state minimamente toccate (per loro portano sfortuna). I padroni di casa, al momento dell’irruzione dei predoni, non erano a casa e si sono ritrovati l’amara sorpresa solo al rientro. L’orario dell’irruzione è più o meno lo stesso del furto avvenuto nel quartiere Don Bosco martedì, poco dopo l’imbrunire, quando furono rubati all’incirca mille euro. È evidente come i predoni abbiano negli ultimi giorni deciso di cambiare l’area di azione. Abbandonata, almeno per il momento la ultra sorvegliata Monteortone, i predoni si sono spostati a Giarre, San Lorenzo e nel quartiere Don Bosco. Movimenti sospetti sono stati segnalati sempre mercoledì sera anche nella zona dei campi San Giuseppe.

Aperitivi-ronda. Si progettano nuove ronde a Montegrotto stasera, alle 19, al bar Dedalo Sapori di via Roma. L’emergenza furti è sentita anche a Montegrotto, così il comitato civico Progetto Montegrotto ha deciso di allargare il suo raggio d’azione. «Con l'evento “Aperitironda”, al Bar Dedalo Sapori, vogliamo chiamare a raccolta il più possibile la gente comune che voglia dire basta, io non ci sto più e che si metta in gioco in un percorso comune a difesa delle nostre case», spiega il leader del comitato Alessandro Boschieri.

Federico Franchin