La scomparsa del dottor Pietro Sartori A giorni l’arrivo della salma dall’Egitto

BELLUCO-FOTOPIRAN-MONTEGROTTO-PIETRO SARTORI
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MONTEGROTTO TERME. Ci vorranno alcuni giorni per il rientro della salma del medico di base Pietro Sartori, colto da un improvviso arresto cardiaco lunedì scorso mentre era in vacanza con la moglie in Egitto.

I famigliari del sessantaduenne professionista che da tre anni operava nello studio di via Aureliana, a Montegrotto Terme, sono alle prese con gli adempimenti burocratici che coinvolgono le ambasciate dei due paesi per ottenere i dovuti nulla osta e per poter programmare i funerali.

Il dottor Sartori viveva a Feriole di Teolo in via Fogazzaro, ai confini con Abano Terme. Lascia nel dolore la moglie e tre figli. Dopo diversi anni di servizio al pronto soccorso della Casa di cura di Abano, dove ha lasciato un ottimo ricordo nei colleghi e nel personale sanitario, e un periodo alla guardia medica, l’Azienda sanitaria tre anni fa l’aveva nominato medico di base a Montegrotto. La notizia della scomparsa è stata comunicata dalla moglie dalla località dove la coppia si trovava in vacanza, al collega Elvio Cognolato nel pomeriggio di lunedì.

«Era un professionista molto stimato, capace e riservato che garantiva oltre che uno standard medico elevato anche un livello umano molto profondo», afferma il sindaco di Montegrotto, Riccardo Mortandello.«Siamo disponibili a collaborare nell’espletamento delle pratiche per far arrivare al più presto la salma in Italia».

La notizia della morte del medico di base ha destato notevole cordoglio non solo a Montegrotto dove si occupava diversi pazienti. Ieri mattina nell’ambulatorio di via Aureliana sarebbe dovuto arrivare un sostituto che però non si è visto. I pazienti non trovando alcuna indicazione hanno atteso invano. Alcuni hanno telefonato al Distretto dove hanno saputo della morte––

G.B.

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