L’addio di Merlara al giovane Kevin

Domani pomeriggio il funerale del ragazzo di 21 anni morto sabato sera mentre era alla guida della sua auto
Di Nicola Cesaro
BELLUCO Merlara (PD) 06.12.2015 Incidente mortale Kevin Gobbi in via Stradona ph. Zangirolami Nella foto: la Peugeot 306 distrutta presso carrozeria Racing Service di MEgliadino San Fidenzio
BELLUCO Merlara (PD) 06.12.2015 Incidente mortale Kevin Gobbi in via Stradona ph. Zangirolami Nella foto: la Peugeot 306 distrutta presso carrozeria Racing Service di MEgliadino San Fidenzio

MERLARA. Familiari e amici diranno addio a Kevin già domani pomeriggio. Alle 15, nella chiesa arcipretale di Merlara, verrà celebrato il funerale di Kevin Gobbi, il ventunenne morto sabato sera in un incidente stradale. Il ragazzo era al volante della sua Peugeot 306 e stava viaggiando in direzione di Castelbaldo: in via Stradona, all’altezza del mobilificio Baccaro Amorino, il giovane ha perso il controllo dell’auto. Una manovra azzardata, forse legata ad una distrazione, l’attraversamento di un animale o un improvviso malore, e l’alta velocità della vettura sono stati fatali: la Peugeot si è schiantata contro un pontile in cemento e poi contro una recinzione in ferro, togliendo all’istante la vita a Kevin. L’autorità giudiziaria di Rovigo non ha richiesto accertamenti circa l’avvenimento: la dinamica chiara e il mancato coinvolgimento di altri automobilisti hanno scongiurato autopsia e sequestri.

La stessa famiglia non ha ritenuto opportuno richiedere ulteriori accertamenti medici sulla salma del ventunenne. Diplomato al “Sacchieri” di Montagnana, appassionato di motori, qualche esperienza da meccanico e da qualche tempo autotrasportatore assieme al fratello Thomas, Kevin viveva con papà Michele e mamma Monica in via Rialto. La notizia della tragedia ha gettato nello sconforto un intero paese, che domani alle 15 si radunerà numeroso nella chiesa parrocchiale. Paese che, purtroppo, nell’ultimo decennio ha dovuto assistere ad una lunga scia di sangue che ha strappato alla vità di comunità numerosi giovani.

Anche se sono passati dieci anni, è ancora viva la memoria di Eleonora Pagnoni, allora ventenne, morta in un incidente stradale sull’A1 a Parma. Solo qualche mese dopo era toccato a Mirco Centin, 26 anni, scomparso in seguito ad un incidente sulla Transpolesana, all’altezza di Giacciano con Baruchella. E ancora, a settembre del 2011, Merlara pianse la morte di Tatiana Faggion, 24 anni, protagonista di un frontale a Urbana, mentre era a bordo della sua Volkswagen Lupo, e poi a gennaio alla venticinquenne Chiara Vanzo, schiantata contro uno dei pilastri in pietra di Villa Barbarigo, al volante della sua Polo.

Nomi e numeri aumentano, poi, se si allarga il cerchio anche alle giovani vittime delle vicine Masi, Casale di Scodosia e Urbana, o semplicemente se si va indietro di appena qualche anno. L’addio a Kevin servirà anche per ricordare la memoria di tutti questi ragazzi e ragazze.

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