Ladri scoperti all’opera lo accecano con la pila

CERVARESE SANTA CROCE. Cresce l’allarme furti nei comuni dei Colli Euganei. Alla luce degli ultimi episodi successi sia di notte che di giorno la gente non si sente più sicura ed è terrorizzata dal ripetersi delle intrusioni di bande di predoni senza scrupoli che scorrazzano per il territorio. Trovarsi nel buio pesto della sera a tu per tu con i malviventi che ti puntano un fascio di luce accecante agli occhi è sicuramente un’esperienza choccante. L’ha vissuta domenica sera, intorno alle 23, un residente di via San Michele nella frazione di Montemerlo di Cervarese Santa Croce.
L’uomo che abita dalle parti del Consorzio agrario e della scuola elementare, aveva sentito dei rumori provenire dall’abitazione del vicino che in quel momento sapeva essere fuori casa. Insospettito da quei colpi strani si è incamminato verso l’ingresso della casa per verificare cosa stesse succedendo. Quando stava per arrivare vicino all’ingresso si è visto improvvisamente puntare in faccia la luce di una torcia elettrica che i ladri hanno usato per abbagliarlo e proteggersi la fuga. Il poveretto, colto di sorpresa perché mai e poi mai pensava di incrociare i predoni, si è messo a urlare, quindi ha dato l’allarme ai carabinieri. L’alloggio, che confina con la sua proprietà, era stato messo sotto sopra dai malviventi, che nonostante siano stati disturbati hanno fatto in tempo a raccattare una discreta quantità di gioielli e prwziosi. Un bottino che è ancora in fase di quantificazione. Da come il proprietario ha successivamente trovato la casa sembra che l’opera di saccheggio sia andata avanti per diversi minuti. Per fortuna che è intervenuto il confinate che, trovandosi a tu per tu con i ladri, ha temuto il peggio.
Una paura ormai dilagante, in quanto i furti ormai si susseguono. Nei giorni scorsi lo stesso comune collinare è stato teatro di un’altra razzia compiuta a casa di un’anziana signora di Fossona. Ma è allarme anche a Rovolon, dove nel giro di due giorni sono state svaligiate altrettante abitazioni a Bastia, in via Papa Giovanni XXIII. A Teolo sono stati invece portati via cinque computer e una macchina fotografica dalla scuola elementare di San Biagio e nello stesso rione sono state visitare due abitazioni, tanto che il gruppo politico Fratelli d’Italia-An ha proposto al sindaco Moreno Valdisolo di istituire le ronde di quartiere. Ma il Comune dei Colli più martoriato dai predoni è quello di Torreglia. I ladri qui hanno battuto sia la zona di Luvigliano, intorno a Villa dei Vescovi, sia il popoloso quartiere Miramonti. Il primo cittadino Filippo Legnaro ha chiesto al comandate della Polizia locale, Albino Corradin, di mettere a punto un servizio di vigilanza più capillare per cercare di arginare queste incursioni. Furti in pieno giorno anche ad Arquà Petrarca dove il sindaco Luca Callegaro ha invitato i cittadini ad alzare il livello di guardia e a segnalare alle forse dell’ordine ogni movimento sospetto.
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