Ladro solitario alla Morbiato si dilegua con 8 costose bici

ALBIGNASEGO. Furto ingente alla Cicli Morbiato: sabato sera un ladro solitario ha aperto la saracinesca e si è caricato prima in spalla e poi su un furgone 8 bici pregiate. Il valore del furto è ancora in fase di quantificazione, ma potrebbe aggirarsi sui 35 mila euro. Il negozio ha aperto da 3 mesi appena. Il titolare, Giorgio Morbiato, è stato un ciclista professionista, medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Città del Messico nel 1968 e due volte campione del mondo nell'inseguimento a squadre. Ha già da anni un punto vendita a Padova, in via Cardinal Callegari, a San Carlo. Il 14 ottobre aveva inaugurato anche quello in Strada Battaglia, con un allestimento di bici di pregio e un servizio di assistenza, comodo per tutti gli appassionati che corrono lungo il canale Battaglia e salgono sui Colli Euganei, ma vicinissimo alla città. Proprio questo nuovo punto vendita è stato preso di mira dai ladri. Sabato, poco prima della mezzanotte, il ladro è riuscito a sollevare la saracinesca e a forzare una porta. Contrariamente a quanto avviene in furti di questo genere, durante i quali agiscono in gruppi di 3-4, il malvivente pare sia entrato da solo e si sia caricato in spalla via via le biciclette, scegliendone 8 tra cui 4 elettriche. Tutte sono state quindi caricate su un furgone bianco posteggiato davanti al negozio, le cui targhe sono risultate essere state rubate e sostituite a quelle originali. Dopodiché il veicolo si è allontanato con il suo prezioso carico ed è sparito: a nulla sono valse le ricerche dei carabinieri, che non sono riusciti a rintracciarlo. Un altro recente, grosso furto di biciclette di pregio era stato commesso lo scorso ottobre a Veggiano: in quell’occasione ad essere stato svaligiato era stato lo showroom del negozio Alan Bikes, a Trambacche, da cui sparirono sette costose biciclette, mentre sempre ad Albignasego e sempre lungo Strada Battaglia a giugno era stato derubato il “111 Bicycles - Trek Concept Store”, che fa parte del centro Diemme, da cui vennero prese sedici bici, dal valore complessivo di quarantacinque mila euro.

Cristina Salvato