L'Airone è diventato più attraente

Riguadagna quote di mercato e regge bene la crisi, il centro commerciale Airone, tra pochi giorni nuovamente «al completo» grazie all'apertura di un nuovo negozio. Lo attesta una recente ricerca di mercato, illustrata ieri dalla nuova direttrice del centro, Angela Berto, trentunenne di San Pietro Viminario insediatasi da un paio di mesi. 400 gli intervistati nel bacino di attrazione. I clienti, dato curioso, sono soprattutto uomini: il 52%. La penetrazione è aumentata in modo significativo, passando dal 69 al 78% all'interno del bacino. Tradotto, significa che il centro riguadagna terreno rispetto ad altre realtà, dal Megliadino al Lando. In particolare registra un più 9% nella fascia occidentale per le zone distanti un quarto d'ora di macchina. La ricerca mostra anche un aumento della «notorietà»: per il 33% degli intervistati, cioè, l'Airone è «il primo che viene in mente» quando si parla di centri commerciali dell'area. A giorni aprirà un negozio di telefonia nell'ultimo locale ancora sfitto. «Puntiamo ad essere vicini alla gente - sottolinea la nuova direttrice - e investiremo ancora sui nostri concorsi, che danno la possibilità di ricevere dei buoni acquisto». Lungo via Colombo potrebbero presto affacciarsi altre strutture di vendita: da Monselice Uno, al nuovo Famila, che dovrebbe insediarsi di fronte al distributore Q8, grazie alle licenze dell'ex A&O. «Non siamo comunque preoccupati - assicura la direttrice - perché contiamo sul fatto di avere un'offerta più ampia».