L’amore di Cesarò per la moglie in una poesia che ora va a ruba

PORTELLO. L’amore non ha età, non conosce confini, né barriere, presiede ed interpreta il dominio del bene. Allora perché, oggi, 8 marzo, non regalarne un frammento a tutte le donne? Questa l’idea di Giuliano Cesarò, noto titolare della centenaria rilegatoria di via Belzoni. Giuliano, innamorato e sposato con la sua Carmela Zorzan dal 20 dicembre del 1969, ha dedicato una poesia a sua moglie che è diventata in poche ore il “must” del negozio. La richiedono i fidanzati, anche quelli di 70 anni; ne vogliono una copia le nonne, per donarla alle nipoti; l’ha prenotata un’imprenditrice padovana per dedicarla, oggi, a tutte le sue dipendenti; la portano a casa papà, fratelli e mariti recalcitranti e troppo timidi per attingere alle proprie emozioni.
Del resto, Giuliano non è nuovo a cimentarsi con l’amore: suo il “Manuale per la manutenzione del maschio”, 12 euro, pronto ad andare in ristampa, che scrive d'amore con ironia e un po’ di sberleffo rispetto al sesso forte. E suoi tanti “pensieri in prestito”, ricopiati diligentemente su altrettanti bigliettini cartonati alla Cyrano de Bergerac che “passa” a qualche amico meno sciolto con le donne. «Papà», racconta la figlia Katia, «ha scritto i versi per la mia mamma, poi abbiamo pensato di farli leggere ai nostri clienti per sottolineare l'importanza del giorno della donna. Magari per riportarli a casa, in famiglia, omaggiando quante più donne possibile. E così la poesia è diventata una sorta di fenomeno del momento: in tanti ci chiedono di rilegare i versi, personalizzarli con il nome della donna a cui saranno destinati. Parole in prestito che, so, hanno addolcito la convalescenza di una nostra cliente in ospedale. Ora non resta che dedicarli a tutte le padovane e le donne del mondo». Perché, come recitano gli stessi versi, «divento Uomo ma senza te, Donna, non sono nessuno».
Elvira Scigliano
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