Lettera ai fedeli Don Antonio lascia senza cerimonie

ABANO TERME
Oggi don Antonio Pontarin, storico parroco della parrocchia Sacro Cuore di Abano, saluterà i suoi fedeli. Dopo l’annuncio dell’addio qualche mese fa è arrivato ora il momento di commiato con le ultime messe domenicali. Domenica 10 ottobre al suo posto arriverà don Giuseppe Cassandro che, alle 18.15, sugellerà l’ingresso alla presenza del vescovo Claudio Cipolla. Don Antonio ha salutato con una lettera diffusa alla sua comunità.
«Questa lettera prende il posto della domenica di addio o festa di ringraziamento che di solito si prepara per il parroco che parte» ha esordito «mi basta il grazie che in quest’ultimo periodo tanti di voi con discrezione, quasi con riservatezza, sono venuti ad esprimermi, a volte con mia sorpresa: non sapevo di aver fatto loro del bene. Sono stato 33 anni insieme con voi: è stato un tempo importante che mi ha arricchito come uomo e come prete, e mi ha fatto incontrare migliaia di persone, ospiti qui ad Abano. Il mio dispiacere più grande: nell’ultimo periodo – causa il lockdown – si sono allentati i contatti con buona parte di voi».
Rimpianti?«Non aver dato più tempo all’ascolto delle persone perché è più difficile ascoltare che parlare. Voglio ringraziare quanti hanno svolto o stanno svolgendo un servizio fedele offrendo le loro energie. Mi costa il distacco? Siccome vi ho voluto un po’ di bene, certamente e molto, però, è bene che ci sia un avvicendamento. Con don Antonio o con don Giuseppe, l’importante è che la comunità del Sacro Cuore annunci Gesù con rinnovato entusiasmo. Dedicate le migliori energie per accogliere il nuovo parroco. Andrò ospite nella casa canoni a del mio paese, Montegalda». L’ultimo atto è stato l’accoglimento della donazione da parte dei fratelli Spadati di una cappellina in via Marzia.––
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