L’ex foro boario cambia volto Sorgeranno scuola e palestra

PIOVE DI SACCO
Opere pubbliche per oltre sei milioni di euro per continuare a disegnare un modello di città pubblica, basata su servizi e infrastrutture, avendo come obiettivo un miglioramento della qualità di vita dei propri cittadini.
A Piove di Sacco nel corso dell’ultimo consiglio comunale, il primo della storia svoltosi in videoconferenza vista l’emergenza sanitaria anti coronavirus, l’amministrazione del sindaco Davide Gianella ha gettato le basi per cambiare decisamente volto a un altro pezzo di città.
In una volta sola, con l’approvazione dell’ultima versione del piano triennale delle opere pubbliche, ha messo sul piatto un’altra nuova scuola, una palestra, degli alloggi pubblici per gli anziani e anche un’area da destinare a prossima sede della caserma dei carabinieri. Tutto ruoterà intorno all’area dell’ex foro boario, area che da decenni cerca una propria identità.
Tutto è nato dalle considerazioni fatte a seguito del grosso finanziamento statale ricevuto inizialmente per la ristrutturazione della scuola media “Davila” di via San Francesco.
A conti fatti, com’era accaduto per la scuola “Regina Margherita”, l’operazione è risultata decisamente antieconomica rispetto alla costruzione di un nuovo plesso dalle fondamenta.
Da qui una correzione di rotta nella programmazione. La scuola “Davila” rinascerà ex novo a pochi passi dalla sua attuale collocazione, sul terreno dell’ex foro boario, insieme con una palestra omologabile dal Coni, inizialmente prevista in centro storico.
Una volta terminato il nuovo plesso, sulle macerie delle vecchia scuola saranno realizzati degli alloggi pubblici per anziani autosufficienti, con spazi di condivisione e servizi, che già erano stati pensati proprio per riqualificare l’ex foro boario.
Nelle vicinanze, in un terreno comunale di cinque mila metri quadrati, residuo di una lottizzazione tra via Moro e via Di Vittorio, troverà definitiva collocazione la nuova caserma dei carabinieri.
«Una delibera storica» ha detto il sindaco Davide Gianella «frutto di un grande lavoro di squadra. Un sogno comune, che è diventato realtà. Fra quello che pensiamo e che diciamo, vale sempre molto di più ciò che facciamo. Piove di Sacco cresce misura di persona, guarda al futuro e alle nuove generazioni».
Dettaglio non trascurabile: il piano triennale, discusso in consiglio comunale a Piove, è passato anche con il voto delle minoranze che senza pregiudizi si aspettano si discutere presto i dettagli dei progetti. ––
Alessandro Cesarato
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