Locazioni a canone concordato

MONSELICE. Affitti calmierati e fiscalità più leggere per i proprietari. Ad annunciarlo sono il sindaco Francesco Lunghi e il vice Andrea Parolo, che hanno annunciato l’operatività del cosiddetto “accordo territoriale per le locazioni a canone concordato”, previsto dalla legge e che ha visto partecipare Provincia, Uppi, Confedilizia, Asppi, Sunia, Sicet e Adoc. Spiegano dal Comune: «Questo accordo consentirà all’inquilino un affitto a canone concordato con detrazioni a seconda del reddito mentre il proprietario potrà pagare Irpef del 10% sul canone e Imu con aliquota ridotta del 25%. Inoltre non saranno dovute imposta di bollo e di registro che gravano in misura diversa su locatore e locatario». E ancora: «I nuovi criteri di caratterizzazione degli immobili, impostati per premiare la conservazione e la riqualificazione del patrimonio edilizio, unitamente alla valutazione dell’eventuale arredamento, consentiranno di determinare il canone “concertato” di ogni singola unità».
«In questa difficile congiuntura economica l’accordo assume una valenza forte» ha commentato Parolo «perché va ad alleggerire i canoni di locazione e le tasse sulla casa riducendo le possibili tensioni sociali riferite al comparto abitativo anche per i nuovi criteri di ripartizione delle spese condominiali. A questo proposito, l’amministrazione si è impegnata con le organizzazioni sindacali a prevedere già per il 2016 ulteriori incontri per individuare nuove forme di incentivazione». (n.c.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova