Loreggia: "Ho visto un adulto trascinare una ragazzina". Ricerche nel bosco senza esito
LOREGGIA. È mistero fitto su uno stranissimo episodio accaduto giovedì a Loreggiola per il quale si sono mobilitate un centinaio di persone tra carabinieri, unità cinofila e vigili del fuoco. In piedi tutta la notte il sindaco Fabio Bui con l’assessore ai servizi sociali Sonia Genesin e una dipendente dell’ufficio anagrafe.
Tutto è cominciato alle 23 di giovedì quando all’operatore della centrale operativa di Cittadella si è rivolto un cittadino di Loreggiola segnalando di aver notato un uomo che si addentrava nell’area boschiva di via Ferrovia insieme a una bambina che veniva strattonata.
Una seconda telefonata al 112, stavolta di una donna e di suo figlio che affermavano di aver visto la stessa coppia e di aver avvertito delle grida provenire dalla direzione in cui l’uomo e la bambina si erano allontanati ma di non aver assistito ad alcun atto violento. La strada corre lungo la linea ferroviaria. Segnalazioni ritenute attendibili tanto che sul luogo è arrivata una pattuglia del del Radiomobile di Cittadella, senza però trovare traccia di nulla. Così è stata organizzata una battuta all’interno di un boschetto vicino ai binari. Imponente il dispositivo di militari giunti da comandi della Compagnia di Cittadella e da reparti della provincia, con due unità cinofile del Nucleo carabinieri di Torreglia.
All’operazione, coordinata dal capitano Andrea Pezzo, hanno partecipato pure i pompieri. Un centinaio di uomini suddivisi in squadre hanno ispezionato palmo a palmo il territorio verificando, anche con posti di controllo, che nessuno uscisse dall’area delimitata. Il traffico ferroviario non è stato interrotto segno che non si era verificato alcun incidente anche se inizialmente non si era esclusa una tragedia.
Alle 2 della notte è stato allertato il sindaco Fabio Bui: «Mi è stato riferito che una donna e il figlio avevano segnalato di aver udito delle grida e di aver visto un uomo allontanarsi con una bambina per mano» dichiara «Ragionando sulla presenza di una minore e un adulto si è pensato di controllare alcune situazioni familiari fragili. Con l’assessore Sonia Genesin e la responsabile dell’anagrafe abbiamo tirato fuori dei dati effettuando delle verifiche su tutti i bambini di Loreggia nella ipotetica fascia di età 5/15 anni per risalire a qualche indizio».
Nulla è però emerso e non c’è stata alcuna segnalazione di persona scomparsa. Le ricerche sono proseguite fino alle 10 di ieri poi sono state interrotte. «La cosa è strana, per fortuna non ci sono riscontri perché sarebbe stata una brutta storia» conclude Bui «tengo a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato per il grado di efficienza dimostrato. Va dato un grande plauso, non si sono risparmiati». ––
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