L’oroscopo dei segni “clandestini” dello zodiaco, seconda parte

Dopo aver astrologicamente trattato il 2019 dei nati sotto i segni del Boyler, del Gatto&volpe, della Betoniera, del Rospo e dell’Oritteropo, terminiamo l’oroscopo con gli altri sette segni nei quali possono riconoscersi tutti coloro che per un motivo, per l’altro o per nessun motivo, restano esclusi dal tradizionale zodiaco.
Scacciapensieri (appartiene a tale segno chi è venuto al mondo nella settima decade di luglio e se lo ricorda). Stralunati, distratti oltre il lecito e contagiosi nella loro sbadataggine tanto che pure la loro mamma appena partorito si è dimenticata di loro, in questo 2019 recupereranno presenza e concentrazione. Forse. Altrimenti rimarranno sventati come prima. Nato sotto il segno dello Scacciapensieri: Luigi Di Maio.
Roncola (nati il primo aprile alle 21.21’21” in strada davanti all’ospedale civile). Dotati di un pensiero unico e sbilenco, discutono a colpi di linguacciute rincolate e finita lì. Nato sotto il segno della Roncola: Mario Borghezio.
Astice (nati in alto mare ma proprio dentro l’acqua con levatrice sub al seguito). Schizzinosi solo all’apparenza e puntuti, vanno dove li porta lo schèo fosse anche nell’ultimo anfratto del globo terracqueo. Nata sotto il segno dell’Astice: Giustina Destro.
Petauro (nati tra le canne da zucchero il 15 agosto ora indefinita). Carattere dolce e tenero che nasconde un animo complicato a tratti spinoso. I prossimi 12 mesi saranno forieri di problemi di salute tipo glicemia a mille e colite spastica. Non divagare, correre da uno specialista. Nato sotto il segno del Petauro: Claudio Baglioni.
Postierla (nati su un uscio stretto e robusto da una mamma ufficiale di ronda alla fortificazione). Abituati a rannicchiarsi in posizione difensiva anche quando non serve, avranno un anno pieno di insidie catapultate sulla loro testa. O quanto meno loro penseranno che sia così. Andare da uno bravo. Nato sotto il segno della Postierla: Danilo Toninelli.
Egagro (nati in un ovile con parto indotto dal belare di un gregge di 400 capre). Cocciuti e cornuti, anche in senso metaforico, non concepiscono la dialettica. La verità è sempre e solo una, la loro. La moglie non la pensa così ma non sa più come farglielo capire. Così lo spiega ad altri. Nato sotto il segno dell’Egagro: Jair Messias Bolsonaro.
Appendice vermiforme (nati il 30 febbraio, il pianto inconsolabile era dovuto a grande mal di pancia). Trattasi di persone dalla memoria fossile che copre eventi fino all’età della pietra. Peculiarità questa che non mettono a frutto in alcun modo; altra caratteristiche propria del segno è un senso di inutilità dilagante, confermato da familiari e conoscenti. Possono far male nella loro inconcludenza. Nato sotto il segno dell’appendice vermiforme: Alessandra Mussolini. —
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