Mamma muore schiacciata nell’auto

CAMPAGNA LUPIA. Schianto frontale sulla Romea, muore una donna di 36 anni. Questo il tragico bilancio del gravissimo incidente che si è verificato ieri mattina alle 6.50 nel tratto della statale 309 compreso fra Lughetto e Lugo, nel Veneziano. La donna che ha perso la vita si chiamava Hassana Boussaad, cittadina marocchina che risiedeva al civico 7 di via Lovo a Correzzola.
Di prima mattina la donna si era messa in viaggio al volante della sua Citroen C3 e stava procedendo da Chioggia verso Marghera quando, per cause ancora in via di accertamento da parte delle forze dell’ordine e forse anche a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, nel rettilineo della statale tra Lugo e Lughetto è andata a scontrarsi frontalmente con un Mitsubishi Pajero condotto da E.B., 46 anni di Chioggia. L’uomo stava viaggiando in direzione opposta, da Venezia in direzione di Chioggia.
Terribile l’urto. Le auto sono finite di traverso sulle carreggiate. La Citroen C3 è rimasta praticamente distrutta nello scontro. Subito sono stati allertati i soccorsi da parte degli automobilisti in transito sulla Romea che, rallentando, hanno anche evitato di finire addosso ai mezzi coinvolti. Sul posto sono arrivati in pochi minuti le ambulanze dall’ospedale di Mestre, i pompieri di Mira, gli agenti della polizia stradale di Venezia che hanno rilevato l’incidente con il supporto di una pattuglia di Piove di Sacco. I carabinieri della compagnia di Chioggia, invece, si sono occupati di gestire la viabilità. I medici e gli infermieri si sono subito resi conto che per la donna non c’era nulla da fare: inutili i tentativi di rianimarla, era morta sul colpo nello schianto.
Il chioggiotto ferito è stato portato in ospedale a Mestre con diverse fratture e contusioni, ma non corre pericolo di vita. Lungo la Romea si sono subito formati incolonnamenti in entrambe le direzioni di marcia a causa delle operazioni di soccorso e di recupero dei mezzi. Prima la statale è stata chiusa, poi è stato istituito un senso unico alternato per 200 metri. La situazione è tornata alla normalità solo verso le 8.45. I pompieri hanno dovuto ripulire la carreggiata da detriti e macchie d’olio sull’asfalto, potenzialmente pericolose per i veicoli in transito.
Il corpo della donna è stato ricomposto e portato all’obitorio dell’ospedale di Dolo, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli opportuni accertamenti. Le due auto coinvolte nello schianto sono state poste sotto sequestro e si trovano ora alla carrozzeria Visentini di Campagna Lupia. Nelle prossime ore il magistrato potrebbe ordinare l’autopsia sul corpo della mamma trentaseienne, per cercare di chiarire le cause che hanno portato al decesso.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova