Marco Drago ora protagonista nella sua Bagnoli

BAGNOLI. Marco Drago, il giovane ricercatore balzato alle cronache internazionali sulla scoperta delle onde gravitazionali, è tornato a casa. Ad accoglierlo, insieme ai genitori, agli amici e ai...
STIEVANO ph. Zangirolami San Siro di Bagnoli (PD), 13.02.2016 Intervista al ricercatore Marco Drago. Nella foto: Marco con il padre, fratello e cugini accanto agli striscioni.
STIEVANO ph. Zangirolami San Siro di Bagnoli (PD), 13.02.2016 Intervista al ricercatore Marco Drago. Nella foto: Marco con il padre, fratello e cugini accanto agli striscioni.

BAGNOLI. Marco Drago, il giovane ricercatore balzato alle cronache internazionali sulla scoperta delle onde gravitazionali, è tornato a casa. Ad accoglierlo, insieme ai genitori, agli amici e ai parenti i due grandi striscioni di benvenuto e congratulazioni appesi sulla recinzione della sua abitazione a San Siro. Dopo l’emozione dei giorni scorsi, il trentatreenne si vuole godere un po’ di tranquillità con la sua famiglia. Marco infatti, laureato in Fisica a Padova, 33 anni, lavora ad Hannover, al centro di calcolo “Atlas” del Max Planck Institute. Da lì lo scorso settembre ha intercettato per primo la mail di “allerta” che di fatto ha sancito la scoperta destinata a passare alla storia. Un progetto al quale hanno lavorato centinaia di ricercatori, diversi dei quali padovani. Giovedì prossimo Marco avrà l’occasione di raccontare tutto questo nell’incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale al teatro Verdi di Bagnoli. Intanto ha potuto riabbracciare la mamma Adriana e il papà Angelo, gli unici ai quali le settimane scorse aveva confidato il suo grande “segreto”, visto che c’era l’obbligo del silenzio fino alla presentazione ufficiale di giovedì scorso.

Nicola Stievano

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