Maturità 2022, 31 centini all’Einstein di Piove di Sacco: ecco chi sono
Per sette studenti è arrivata anche la lode. Soddisfatto il dirigente Buvoli: «Nessuno ha registrato esito negativo all’esame
Inoltre altri cinquanta hanno riportato valutazioni dai 90 ai 99 centesimi»
PIOVE DI SACCO. Sono ben trentuno gli studenti dell’istituto “Albert Einstein” di via Parini ad avere raggiunto il massimo dei voti all’esame di maturità. Tra questi ben 7 sono stati meritevoli anche della “lode”.
«In questo anno scolastico, rivelatosi particolarmente faticoso per tutta la scuola, l’istituto raccoglie ancora una volta un gran numero di 100/100 distribuiti in tutti gli indirizzi», commenta con soddisfazione il dirigente dell’istituto Alessandra Buvoli. «A questo va aggiunto il fatto che nessuno ha registrato esito negativo all’esame e che altri 50 studenti hanno riportato valutazioni dal 90 al 99. Alle congratulazioni agli studenti, affianco la mia riconoscenza ai docenti che hanno reso possibili questi risultati».
Questo l’elenco dei nuovi centini dell’istituto superiore piovese.
Per il liceo delle scienze applicate, il massimo dei voti va a Davide Zampieri, Federico Tiozzo e Mattia Ferrarese. Al liceo scientifico-classe articolata, il risultato più importante va a Sebastiano Morandi (lode) ed Elisa Klunder (lode).
Per il liceo scientifico, Claudia Gobbo (lode), Giovanni Zatti (lode), Anna Zaccariotto (lode), Marta Bezze, Andrea Tramarin, Beatrice Lionello, Andrea Zanellato, Sofia Zanta, Davide Vettorato, Myriam Aprile e Martina Gazzetto.
E ancora, al liceo linguistico hanno meritato il cento Giulia Albertin (lode), Chiara Fonfon, Filippo De Boni, Gaia Toninato e Massimo Baldan. Nel liceo delle scienze umane-economico sociale, ecco invece Isabella Fabris (lode), Riccardo Molena, Chiara Migliorini, Gaia Carisi. Al liceo classico-classe articolata, quindi, Sebastiano Giraldin, Aurora Borella e Lorenzo Gobbato.
L’elenco prosegue con l’istituto tecnico-elettronica, dove a guadagnarsi il cento sono stati Nicola Padovan e Davide Barison, e all’istituto tecnico-elettrotecnica, dove si è distinto Giovanni Chiericato. Alessandro Cesarato.
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