Maturità, caccia ai commissari

Mancano solo due giorni alla prima prova scritta dell'esame di maturità, edizione 2016, che si terrà mercoledì a partire dalle 8.30 con il compito d'italiano. Nelle scuole della città e della provincia i candidati sono 6.846, dei quali 123 privatisti. L’anno scorso erano 6.613. Quest’anno sono in crescita: più 233. I presidenti delle commissioni sono 163, mentre i commissari in tutto sono 520. Come capita ogni anno, anche alla vigilia di questi esami sono “scoppiate” le malattie per numerosi docenti. I funzionari dell’Ufficio scolastico provinciale (ex Provveditorato) ne hanno già sostituito una ventina. Non saranno gli ultimi perché si prevedono altre defezioni. Ma restano alcuni problemi aperti. L’Ufficio scolastico provinciale guidato dal dirigente Andrea Bergamo, attraverso annunci lanciati nel suo sito, cerca ancora tre commissari: 2 per l’Usuelli Ruzza e, per le classi di concorso A078 e A080 (Tecnologia per l’Abbigliamento e Tecnologia Tessile) e uno per affrontare l’esame di lingua cinese al liceo Marchesi/Fusinato. Se gli studenti hanno ancora due giorni di tempo, per presidenti e commisssari gli esami di maturità cominciano già oggi. Alle 8.30 ogni commissione andrà a insediarsi nella propria scuola, mentre alle 15 nell’aula magna del Duca degli Abruzzi, in via Merlin a Brusegana si terrà la tradizionale riunione generale dei presidenti. Intanto tra i candidati, come accade ogni anno, impazza il toto-tema. Le tracce più probabili? Sui migranti, sui 70 anni della Repubblica, sul lavoro e su Pirandello, Leopardi, Verga, Montale e Pasolini, mentre la ministra Stefania Giannini ha detto: «I temi saranno belli e attuali e saranno l’occasione per riflettere sulle esperienze di vita degli stessi candidati».