Maus, chiesto il pre-concordato
L’azienda di Campodarsego è in difficoltà finanziaria, ma punta al rilancio
CAMPODARSEGO. L’azienda Maus srl di Campodarsego ha reso noto di aver depositato ieri una domanda di “pre-concordato” in Tribunale a Padova, analogamente a quanto fatto dalla controllata Fritz Hansberg che ha depositato la stessa domanda avanti al Tribunale di Modena.
«Questo» spiega una nota dell’azienda che produce macchine utensili speciali, «consentirà di valutare la migliore manovra finanziaria in un contesto protetto che preservi la continuità aziendale. Una scelta compiuta nel miglior interesse di tutte le parti. In particolare, Maus, che già può contare sul sostegno di molti clienti, sta lavorando a un piano che punta alla valorizzazione dei propri punti di forza, a raggiungere un miglior equilibrio in termini di costi, e a consolidare l’attività nella fascia più alta di mercato che già presidia, facendo leva sul suo esclusivo
know how
».
Contestualmente a una crescita significativa degli ordini che ha positivamente segnato gli ultimi due esercizi, l’azienda oggi sta attraversando un momento di tensione finanziaria, in parte dovuta a una forte competizione sui prezzi e sui tempi di pagamento.
«Maus sta prendendo tutte le precauzioni e misure utili per gestire le problematiche connesse a questa situazione con l’obiettivo di proseguire con le attività di Ricerca&Sviluppo, commerciali e di produzione. A tal fine, e tra le misure adottate come condizione necessaria per poter valutare la miglior manovra finanziaria, la società ha depositato ieri una domanda di “pre-concordato” al Tribunale di Padova. Stessa coasa ha fatto la controllata Fritz Hansberg che ha depositato medesima domanda al Tribunale di Modena.
«È con questa precisa visione» conclude la nota, «che l’azienda affronta ora i prossimi mesi, mantenendo aperto il costante dialogo con gli istituti di credito, il cui supporto è necessario per l’attuazione del piano e il pieno rilancio dell’attività».
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