Mc Donald's: dai bagni chiusi a chiave al servizio di vigilanza fisso

PADOVA. Da una parte ci sono i dipendenti che descrivono una situazione a dir poco preoccupante, dall’altra c’è il titolare che minimizza.
Il McDonald’s di piazza Stazione è un locale senza ombra di dubbio in prima linea. «Nonostante i nostri sforzi le cose qui vanno sempre peggio», dice sconsolata una dipendente che preferisce rimanere anonima. Le casse un tempo erano otto, ora sono la metà. Se una volta le mamme organizzavano le feste di compleanno dei propri bambini, adesso non accade più.
«Cerchiamo di organizzare noi qualche festicciola ma certo non è facile. Le persone si spaventano perché non è ben frequentato», testimonia chi ci lavora. La gestione ha cercato di correre ai ripari in diversi modi: «Abbiamo la vigilanza, i bagni li abbiamo dovuti chiudere a chiave, abbiamo messo un cancello che non permette l’accesso alla sala superiore se non nell’ora di pranzo». Luca Zamengo, titolare del fast food della stazione ridimensiona l’allarme. «Lavoriamo ancora bene. Certo la zona non è bella ma noi abbiamo la vigilanza». (a.f.)
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