Medicina, primo test d'ingresso per 3 mila

I posti sono solo 442 e 27 quelli per odontoiatri con 200 iscritti. Allestite 30 aule. Cento minuti che decideranno il futuro

PADOVA. Si sono aperti stamattina i test anticipati per le facoltà a numero programmato. A Padova dureranno fino al 28 aprile, data dei test d’ingresso in lingua in inglese.

Prima facoltà ai blocchi di partenza è stata Medicina e Chirurgia, martedì mattina. A concorrere per il camice bianco oltre tremila studenti, ma solo 442 si aggiudicheranno l’agognato banco al Policlinico. In contemporanea iniziano anche le selezioni per Odontoiatria. Gli aspiranti dentisti, che dovranno affrontare lo stesso test degli aspirati medici, sono circa 200, in competizione per soli 27 posti.

Le prove di ammissione sono iniziate alle 11, ma gli studenti sono stati convocati già dalle 9. Per ospitare gli oltre 3 mila aspiranti dottori impiegate 30 aule, suddivise in sei plessi, tra cui Ingegneria Meccanica, il Vallisneri, il Paolotti, le aule di via Luzzati e quelle del complesso a sud del Piovego.

Alcuni disagi sono stati lamentati dagli studenti dell'Udu (Unione Degli Universitari) di Padova che hanno parlato di lunghe file e di una mancanza di indicazioni tra le aule, che hanno creato non poco caos. Di tutt'altra opinione il presidente della Scuola di Medicina dell'Università di Padova, Santo Davide Ferrara: «a me non risulta» ha detto il docente.

Gruppi di studenti si sono mobilitati per denunciare le conseguenze devastanti del numero chiuso. Anche a Padova, come a A Roma, Milano, Bologna e Torino, con presidi e blitz i giovani hanno ribadito la propria contrarietà a un sistema di selezione «discriminante e sbagliato che mette sotto scacco il futuro di un'intera generazione e quello del Paese tutto».

Nei prossimi giorni si svolgeranno anche i test delle altre facoltà a numero programmato: mercoledì sarà il turno di Veterinaria e il 9 quello di Ingegneria Edile ed Architettura.

Argomenti:sanità

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova