Mercato ortofrutticolo di Padova, i grossisti si dividono su Saia. Santocono ora farà da mediatore
Ultimo cda del presidente uscente, giovedì 20 la riunione del gruppo degli operatori: «No a una proroga»

Liscia come l’olio l’ultima riunione del cda del Maap che si è svolta mercoledì mattina, 10 aprile. Era una seduta prettamente tecnica e non erano all’ordine del giorno considerazioni politiche, nonostante fosse l’ultimo appuntamento del mandato di Maurizio Saia, eletto nel luglio 2022. Un mandato il cui rinnovo sta facendo discutere all’interno del mercato agro-alimentare di corso Stati Uniti.
Giovedì 20 infatti è in programma una riunione del gruppo Grossisti, dove si è aperto un fronte tra favorevoli e contrari al rinnovo del mandato di Saia.
L’ultimo cda
Mercoledì mattina, negli uffici di Corso Stati Uniti, nel corso dell’ultima riunione del cda si è discusso solo della richiesta da parte di un imprenditore di un affitto di ramo d’azienda. All’ordine del giorno c’è poi l’organizzazione della celebrazione del trentennale del mercato.
Il Maap di corso Stati Uniti festeggerà infatti 30 anni: nel 1993 (sindaco Flavio Zanonato) è stato realizzato il nuovo mercato dell’ortofrutta, spostandolo da via Tommaseo nell’area Zip con la famosa “notte dei lunghi carrelli”. A presenziare questo appuntamento ci sarà il nuovo presidente che, in base allo Statuto, sarà nominato dal Comune.
Un fronte tra i grossisti
Il tema del rinnovo della presidenza è invece all’ordine del giorno della riunione del cda del gruppo Grossisti, convocato per giovedì. Presidente è Roberto Boscolo. Gli altri otto consiglieri sono: Romeo Zanotto (che fa parte anche del cda del Maap), Flavio Campagnaro, Giancarlo Daniele, Stefano Turrin, Antonio Russo, Andrea Scuderi, Angelo Savio e Roberto Andreella.
«Abbiamo già votato tre settimane fa, all’unanimità, contro la riconferma di Saia. Adesso vogliamo dire chiaramente no anche alla proroga di un anno, ventilata dal primo cittadino Sergio Giordani. Il nostro giudizio, a partire dai fondi del Pnrr non ottenuti, è negativo», sottolinea Flavio Campagnaro, uno dei più accesi contestatori del presidente in carica. All’interno del mercato però la posizione anti-Saia non è però così granitica.
Ci sono dei grossisti che guardano con favore alla riconferma del presidente, per l’opera di organizzazione e di rigore nelle regole che ha portato, oltre alla possibilità di futuri investimenti in termini di innovazione. C’è stata quindi la richiesta di un incontro con il presidente della Camera di commercio Antonio Santocono (l’ente che ha il 12,3% delle azioni del mercato), che potrebbe porsi nel ruolo di mediatore di questa difficile partita.
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