Merlara, anziana sotto casa del marocchino che l'ha rapinata: "Ti voglio in galera"

MERLARA. Blitz degli Indipendentisti Veneti a Merlara sotto casa del marocchino che insieme a un complice l'estate scorsa aveva rapinato e aggredito selvaggiamente due pensionati di Piacenza d'Adige.
Sabato pomeriggio il gruppo dei venetisti guidato dal leader Lucio Chiavegato si è presentato con le bandiere bandiere davanti alla casa di Abderrahim Benhicham il marocchino agli arresti domiciliari. Con loro c'erano anche i due anziani ultraottantenni mandati all'ospedale a causa delle sevizie subite, Ennio Bendini e Rosina Fracasso, 87 e 86 anni.
E proprio la signora Rosina (nella foto), megafono alla mano, si è rivolta direttamente al suo aggressore, ricordando le sevizie con il ferro da stiro: «Sono qui davanti a casa tua, se vuoi chiedermi scusa di persona sono qui. All'ergastolo ti voglio, in galera!». Sotto gli occhi delle forze dell'ordine i manifestanti hanno manifestato la loro rabbia per il fatto che l'aggressore ha trascorso in carcere solo tre settimane e hanno promesso che continueranno a tenerlo d'occhio, rivolgendoli appellativi pesanti. «Adesso agli arresti domiciliari ci siamo noi», ha aggiunto la signora Rosina, «perché da quel giorno siamo stati costretti a montare le inferriate alle finestre. Finché non ci sarà il processo questo qui dovrebbe restare in prigione, altro che a casa».
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