Mobilitazione anche a Campo San Martino

La rabbia entra in sacrestia. Il sindaco Tonin: «Non ha senso bloccare gli accessi a scuola quasi finita»

CAMPO SAN MARTINO. I genitori no-vax sono scesi in campo anche nel Cittadellese, a Campo San Martino, dove sono stati poi ricevuti dal parroco don Antonio Compagno.

Anche qui la parrocchia gestisce due asili, nel capoluogo e a Marsango, e venerdì sono state consegnate almeno dieci lettere nei due asili.

Sono dieci i bambini (quattro del capoluogo e sei di Marsango) destinatari della misura dell’esclusione dell’accesso ai servizi per l’infanzia. Provvedimento adottato sulla falsariga di quanto fatto pochi giorni fa a Silvelle e Sant’Ambrogio di Trebaseleghe su stampato fornito – dicono alcuni genitori – dalla Federazione italiana scuole materne (Fism). Questi bambini da oggi non saranno accolti all’asilo.

Così ieri è scattata la dimostrazione: un gruppetto di genitori si è attrezzato con cartelli che richiamano la presunta incongruenza dell’accesso alla chiesa ma non all’asilo stazionando un paio di ore sul sagrato, dove hanno distribuito volantini. La mobilitazione ha prodotto un esito positivo.

«Siamo riusciti a farci ricevere dal parroco in sacrestia e lo abbiamo messo alle strette» racconta una mamma, «ci ha ascoltato e ha promesso che non escluderà nessuno e chiamerà le dirigenti degli asili per avvisarle: siamo fiduciosi che alla fine tutto si risolverà».

Della situazione è stato informato il sindaco Paolo Tonin, se non altro perché ha una nipotina che frequenta la scuola dell’infanzia parrocchiale. «I genitori erano venuti anche da me» dice il primo cittadino, «chiaro, e l’ho sempre detto, che come sindaco debbo far rispettare la legge. Poi nel caso della scuola materna va riconosciuto che è un ente privato e a confrontarsi debbono essere le parti» . Tonin riconosce che gli enti preposti stanno dando l’idea di rallentare la procedura, magari in attesa che si formi il nuovo governo. Intanto i giorni passano e la fine dell’anno scolastico si avvicina. «Come sindaci dell’ex Usl 15 Alta Padovana avevamo pure scritto una lettera al ministero per chiedere che venisse almeno lasciato terminare l’anno» ricorda Tonin, «In effetti ha poco senso bloccare gli accessi agli asili a poco più di un mese dalla chiusura. Direi lasciamoli finire, poi non spetta a me decidere».

«Sarà, però, mia cura confrontarmi con il parroco» assicura il sindaco. (g.a.)

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